SERRADIFALCO. La Cisl ha chiesto al sindaco e al presidente del consiglio un incontro urgente con tutte le organizzazioni sindacali per affrontare i nodi dei precari e del mancato regolare pagamento degli stipendi ai dipendenti, possibilmente con la convocazione di un consiglio comunale straordinario. A chiedere l’incontro sono stati il coordinatore Peppe Barone e il segretario generale Gianfranco Di Maria (nella foto). “A nostro avviso – si legge nella lettera – servono azioni sinergiche a favore dei dipendenti a tempo indeterminato e determinato utili a stabilire la continua erogazione dello stipendio; appare altrettanto irrinunciabile la stabilizzazione del personale a tempo determinato, diventato sempre più indispensabile con la messa in quiescenza del personale di ruolo; ove dovesse persistere il mancato pagamento degli stipendi e la mancata stabilizzazione dei precari, la situazione sarebbe gravemente compromessa ed esporrebbe a pesanti rischi economici le famiglie dei lavoratori e, di fatto, diverrebbe una “sciagura” per tutta la comunità”. La Cisl s’è mostrata in disaccordo sul fatto che il lavoratore “pubblico” debba far ricorso a un prestito bancario, seppure con tassi agevolati, per surrogare lo stipendio. La Cisl ha poi posto l’esigenza che, da qui al prossimo 30 giugno, ci si attivi per elaborare il piano triennale di stabilizzazione dei lavoratori precari chiedendo, se necessario, anche la convocazione di un Consiglio Comunale allargato alle Organizzazioni sindacali ai dipendenti del Comune di Serradifalco a sostegno di un’azione comune verso la Regione Siciliana e l’Anci Sicilia per ottenere il trasferimento immediato dei Fondi indispensabili per il pagamento degli stipendi al personale e per la stabilizzazione dei Precari.
di Redazione 3
Sab, 13/12/2025 - 13:31

