SAN CATALDO. Un evento bene augurante ma anche un modo per essere partecipi in maniera seria e responsabile di un evento come quello degli esami di stato. Se oggi gli studenti sancataldesi hanno avuto modo di affrontare la prima prova scritta di italiano e di rompere il ghiaccio, ieri, invece si sono ritrovati nella Chiesa Madre di San Cataldo per la celebrazione della “Messa prima degli esami”  (nella foto) che ha visto la partecipazione di numerosi studenti. Alla Celebrazione Eucaristica hanno preso parte anche i genitori e alcuni docenti. Nella sua omelia, l’Arciprete don Biagio Biancheri, rivolgendosi ai ragazzi li ha esortati dicendo: “ciascuno di voi è un talento che porta con se tanti frutti” e ha continuato: “in questo momento di fatica non dovete sentirvi soli ma siete accompagnati e sostenuti oltre che dai vostri familiari e della comunità, soprattutto dal Signore”. Al termine della Santa Messa è stata recitata la preghiera a San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti e degli esaminandi, ed è stata consegnata la penna dell’esame. Subito dopo, in piazza Madrice, si è svolto un brindisi. L’iniziativa proposta dalla Chiesa Madre ha avuto una grande risonanza anche a livello nazionale.