Salute

Rugby giovanile. Finita la stagione agonistica, Triskele fa il bilancio del suo primo anno di vita e getta le basi per il prossimo

Redazione

Rugby giovanile. Finita la stagione agonistica, Triskele fa il bilancio del suo primo anno di vita e getta le basi per il prossimo

Gio, 19/05/2016 - 18:18

Condividi su:

riunione-finale-presidentiSi sono riuniti ieri, in un noto locale di Catania, alcuni dirigenti (gli assenti erano giustificati) delle 7 società che hanno dato vita al progetto Triskele, la franchigia siciliana Under18 nata dall’unione delle società Nissa, San Gregorio, Audax Ragusa, Padua Ragusa, Amatori Messina, Miraglia Agrigento, Polisportiva Palermo e Syrako Siracusa che quest’anno ha preso parte al campionato regionale di categoria, concludendo da imbattuta la prima fase e cedendo solo con il Logaritmo Messina nella finale per il titolo di campione regionale, condannata dalla differenza punti.

Scopo dell’incontro era quello di tracciare un bilancio di questo primo anno di attività e gettare già da adesso le basi per la nuova stagione e tutti, erano presenti Giuseppe e Andrea Lo Celso per la Nissa, Vittorio Vindigni per il Padua, Saro Torrisi per il San Gregorio, Vincenzo Potenza per il Syrako, Nello Arena per l’amatori Messina, Paolo Sartorio per l’Audax Ragusa e Peppe Gurrieri, attuale presidente di Triskele, sono stati concordi nel definire quella che si è ufficialmente chiusa il 2 maggio come una stagione più che positiva, anche considerando i tempi con cui è stata creata la società e le oggettive difficoltà vissute nel dover far mettere insieme giocatori che arrivavano da ogni angolo della Sicilia.
«Sono soddisfatto», ha dichiarato il presidente Gurrieri al termine dell’incontro, «per quello che siamo riusciti a fare. Unire otto società sotto un progetto comune e farle andare d’amore e d’accordo per un’intera stagione non era per niente scontato. Invece le otto sorelle sono rimaste in perfetta armonia fino al termine del campionato e adesso, dopo questa prima esperienza, siamo pronti per ripartire per una nuova stagione avendo adesso esperienza e maggior tempo e serenità per programmare al meglio la nuova stagione».
Nei programmi societari c’era il sogno della promozione in Élite ma era, appunto, più un sogno che altro. «Certe cose non si possono improvvisare. Essere arrivati a giocarci il titolo regionale e aver perso nei play off promozione con l’Arvalia Villa Pamphili di Roma è già per noi un grande risultato. Ci riproveremo il prossimo anno».
La stagione agonistica si è appena chiusa ma già si pensa alla prossima: altre società siciliane hanno chiesto di unirsi al progetto Triskele, e con loro arriveranno altri collaboratori che andranno a rinforzare sia il settore tecnico che quello manageriale e sanitario.
Naturalmente nomi non se ne fanno ancora, ma certamente non si tratterà di comprimari.
E prima del definitivo “rompete le righe”, nei prossimi giorni dirigenti, tecnici e atleti si ritroveranno ancora una volta per festeggiare la fine della stagione e darsi appuntamento in settembre per la preparazione in vista della nuova stagione.

Pubblicità Elettorale