CALTANISSETTA – Ieri, mercoledì 23 marzo, la Squadra Mobile ha fatto scattare le manette ai polsi del palermitano Vittorio Trifirò, 46 anni, perchè trovato in possesso di 25 flaconi di metadone. Le forze dell’ordine, nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati concernenti le sostanze stupefacenti, hanno notato il malvivente che con fare sospetto era sceso dal treno, giunto a Xirbi, proveniente da Palermo alle ore 6.26. L’uomo, sin da subito, ha manifestato un atteggiamento poco convincente e gli agenti hanno deciso di seguire la navetta che ha condotto tutti i passeggeri delle ruote ferrate alla stazione centrale del capoluogo nisseno. L’arrestato ha tentato vanamente di confondersi all’interno di un nutrito gruppo di venditori cinesi ambulanti. Lo stratagemma non ha avuto buon esito. Immediata è scattata l’azione della Polizia che ha bloccato l’uomo e provveduto alla perquisizione dello zainetto che conteneva: 25 flaconi in plastica da 125 ml, per un totale di circa 3,125 litri di sostanza liquida che dalle successive analisi eseguite da personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica con test “NARKII (METHADONE REAGENT), risultava essere “metadone”. Inoltre sono stati rinvenuti e sequestrati due biglietti ferroviari per la tratta Palermo/Caltanissetta e viceversa, che dimostravano la sua temporanea presenza a Caltanissetta e comunque limitatamente alla consegna del metadone.
Dopo gli adempimenti di rito l’arrestato è stato accompagnato, agli arresti domiciliari, presso la sua abitazione di Palermo. La sostanza in sequestro è stata inviata al laboratorio analisi dell’ASP 2 di Caltanissetta.
