PALERMO – Ripresa oggi all’Ars la maratona sulla finanziaria. Ieri l’esame dei primi 18 articoli, alcune dei quali accantonati. Stamane si riparte, ma e’ gia’ polemica su un articolo, il 26, che alla fine viene approvato e prevede lo stanziamento di 288.000 euro a integrazione di un capitolo di spesa, per l’assunzione di ulteriori nove testimoni di giustizia. La norma autorizza la spesa per il 2017 di 510 mila euro in favore dei testimoni di giustizia, attraverso l’assunzione nella pubblica amministrazione. Con un emendamento del governo, illustrato dall’assessore alla Funzione pubblica Luisa Lantieri, entrano nel 2016 negli uffici pubblici altri nove testimoni di giustizia. La norma inizialmente era stata accantonata dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, a seguito di una richiesta delle opposizioni. Si sono espressi contro il M5S, secondo cui “si determina un debito fuori bilancio che sara’ segnalato alla Corte dei conti”, Mpa, per il quale “il Viminale deve trasferire alla Sicilia le somme per pagare gli stipendi”, e Lista Musumeci che ha parlato di norma confusionaria. Hanno invece subito ottenuto il via libera l’articolo 21 sulle garanzie occupazionali e l’articolo 24 che finanzia gli interventi per la forestazione e garantisce le giornate lavorative dei forestali. Gli altri sono al momento messi da parte in attesa di essere riesaminati in Aula. Dalle garanzie occupazionali relative all’articolo 21 della finanziaria, con l’approvazione di un emendamento del governo, e’ stato escluso il personale stagionale degli enti a partecipazione regionale, dell’ente Vivaio Vite americana e del istituto zootecnico.