SANTA CATERINA. La Corte dei Conti ha stabilito che i conti comunali sono a posto. L’attesa notizia l’ha data il sindaco Michelangelo Saporito che ha detto che il 15 dicembre scorso la magistratura contabile ha finalmente ribadito che i conti comunali non sono a rischio default. Il sindaco, ricostruendo come si è arrivati a questa decisione, ha rilevato: “L’approvazione del Consuntivo 2011 da parte della mia Giunta aveva sancito la disastrosa condizione economico finanziaria dell’ente comunale; nella pronuncia 251/2013 della Corte dei Conti era stato detto che “la situazione di estrema criticità dell’ente che desta forti preoccupazioni per la tenuta del bilancio sia in riferimento all’ingente massa di debiti fuori bilancio che con riferimento alle passività latenti, tutte per altro legate a richieste di pagamento di competenze professionali da parte di professionisti esterni,  segno evidente e tangibile di una gestione disinvolta delle risorse pubbliche in spregio alle normali procedure amministrative di spesa”. Il sindaco ha poi proseguito: “La mia amministrazione fu costretta ad avviare la procedura di pre dissesto, poi revocata al limite dei tempi consentiti grazie al sostegno responsabile del consiglio comunale che ha dato fiducia alla mia amministrazione approvando il riequilibrio pluriennale del bilancio; e ora, con soddisfazione posso comunicare che il salvataggio del Comune è stato posto in essere con un anno di anticipo rispetto alle previsioni, così come avevo preannunciato”. Il sindaco ha poi spiegato: “La Corte dei Conti, circa l’azione di controllo del Consuntivo 2013, ha sottolineato che ”allo stato degli atti non si manifestano pericoli immediati ed incombenti relativi al mantenimento degli equilibri di bilancio dell’ente, sicché risulta possibile concludere l’istruttoria”. Dunque, “la situazione economica finanziaria del Comune è solida e promuove, sulla base di fatti concreti, la capacità amministrativa della Giunta e del consiglio comunale”.