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Via al Giubileo della Misericordia, Roma blindata – DIRETTA VIDEO

Michele Spena

Via al Giubileo della Misericordia, Roma blindata – DIRETTA VIDEO

Mar, 08/12/2015 - 10:02

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E’ cominciata, in Vaticano, la solenne cerimonia per l’inaugurazione del Giubileo della Misericordia.

Papa Francesco ha raggiunto l’altare di piazza San Pietro preceduto dagli altri concelebranti, cardinali, vescovi, prelati di Curia e parroci romani. Il Pontefice impugna la croce astile di Paolo VI.

La processione si e’ mossa dall’interno della Basilica Vaticana, dove, nella Cappella della Pieta’, il Papa ha salutato i capi delle delegazioni ufficiali

All’alba sono stati aperti i varchi per accedere alla Piazza di San Pietro e assistere all’apertura della Porta Santa. Le persone si sono messe in fila per sottoporsi ai minuziosi controlli anche attraverso i metal detector. Le forze dell’ordine controllano borse e zaini che vengono aperte e sottoposte a verifiche.

I varchi sono aperti dalle 6,30 e in piazza sono attese tra le 50 e le 100mila persone. L’area intorno e’ super presidiata. Chiuse al traffico le zone limitrofe alla Basilica.

Con l’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco, prendera’ avvio il Giubileo straordinario della Misericordia. Successivamente, il Pontefice rendera’ omaggio alla Madonna di Piazza di Spagna, rito tradizionale del giorno dell’Immacolata. Potenziata la sorveglianza di linee metro e stazioni mentre e’ gia’ in vigore fino alle 18 del 9 dicembre, il divieto di trasporto di armi, munizioni, materiali esplosivi e gas tossici all’interno dell’area delimitata dal Grande raccordo anulare.

Dalle 7 e’ scattata l’interdizione al volo, per un raggio di 10 km dal centro della citta’ anche per ultraleggeri e droni. Non sara’ possibile neppure fare riprese televisive e cinematografiche con armi di scena o equipaggiamento simile a quello in dotazione alle forze dell’ordine: un modo anche per ridurre gli eventuali falsi allarme che nelle ultime settimane si sono succeduti alla media di due o tre al giorno.

Folla di fedeli per il Papa, no paura solo gioia – E’ ancora buio quando i primi fedeli si mettono in fila su viale della Conciliazione. Nonostante l’aria frizzantina, non vogliono rinunciare all’apertura della Porta Santa di San Pietro. Dopo poco la fila e’ molto lunga, ordinata, composta, lungo le transenne precedentemente disposte dalle forze dell’ordine. Minaccia pioggia su Roma ma i volti, seppur stanchi, sono contenti ed esprimono soddisfazione per essere presenti in questo giorno, essere testimoni ancora una volta dell’operato di Papa Francesco. “Non potevo mancare”, ci dice una bella signora di mezza eta’. “Questo Pontefice lo sento piu’ vicino, per me e’ uno di famiglia…”.
In fila anche religiosi, che pregano sottovoce con il rosario in mano. “Avrei voluto fare il vero pellegrinaggio – esclama una suorina, riferendosi al viaggio che alcuni pellegrini hanno affrontato da Siena e Assisi – ma ho un po’ di acciacchi e me lo hanno sconsigliato”. L’alba arriva, la fila procede, lentamente verso i controlli di sicurezza. Ma nessuna paura di eventuali attacchi? “Ma no… siamo qui per un giorno di gioia”, dice un signore e un ragazzo, sorridendo, ci rassicura: “Ci sono tanti controlli…”. La paura non sembra infatti un sentimento prevalente. La stretta sulla sicurezza si sente ma si sopporta, “e’ normale con un afflusso di persone cosi’ enorme”, sottolinea un religioso. Verso Porta Cavalleggeri, alla sinistra del colonnato la fila e’ ancora piu’ numerosa. Molti i disabili in carrozzella e si procede lentamente verso i controlli, le perquisizioni.
Purtroppo non mancano anche piccole tensioni tra chi vuole raggiungere subito la piazza, alcuni perdono un po’ la pazienza quando i venditori ambulanti di impermeabili e ombrelli si fanno varco tra la gente e quando qualcuno cerca di superare la ressa creatasi all’uscita del sottopassaggio ma per fortuna, l’atmosfera torna quella iniziale, di serenita’. I volti sono sorridenti. “Sara’ una giornata lunga e dobbiamo essere pazienti”, esorta Mario, e altri intorno a lui acconsentono.
Intanto la piazza si riempie, il serpentone lungo via della Conciliazione, ancora lunghissimo, procede e da piazza San Pietro, dagli altoparlanti, si diffonde la Lettura di alcuni testi del Concilio. Seguira’ il Rosario e poi la celebrazione.

Alle 9:30 la Messa, 10:30 apertura Porta Santa – Alle nove e mezza iniziera’ la messa in San Pietro. Il Papa aprira’ la porta Santa intorno alle 10,30.

Il Pontefice recitera’ una preghiera e battendo tre volte con il martelletto pronuncera’ la frase del salmo 117: “Aperite mihi portas justitiae” (Apritemi le porte della giustizia). Le due ante di bronzo si spalancheranno e la Porta verra’ attraversata dal Papa e successivamente dai cardinali,vescovi, religiosi e laici.

Al rito e’ presente anche il Papa Emerito Bendetto XVI. Quello indetto da Francesco e’ il terzo Giubileo straordinario dall’inizio del 900: nel 1933 Pio XI proclamo’ l’anno Santo per i 19 secoli dalla morte di Gesu’, Paolo VI ne apri’ uno nel 1966 per cinque mesi e oggi tocca a quello di Papa Francesco.

Il passaggio del Papa attraverso la Porta Santa e’ previsto per le ore 11. Alle 12 il Pontefice celebrera’ il tradizionale Angelus. Per i fedeli, l’Anno Santo apre la possibilita’ dell’indulgenza, ovvero la remissione dei peccati. La condizione per ottenerla e’ il pellegrinaggio ad una Porta Santa con la confessione e la comunione, la recita del Credo, la preghiera per le intenzioni del Papa.

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