ROMA – Ad un anno dalla presentazione della risoluzione in Commissione Agricoltura alla Camera, caduta nel vuoto, la deputata Azzurra Cancelleri (M5S) torna a sollecitare il ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina per intervenire sugli strumenti di gestione del rischio. “La discussione è iniziata più di un anno fa – dice la Cancelleri. Ma sul Piano di Sviluppo Rurale Nazionale, unico strumento possibile a sostegno del primo settore, la Commissione non ha ancora trovato l’accordo per conferire al Governo chiari impegni. Intanto, a causa del maltempo, solo in Sicilia, negli ultimi giorni, sono stati stimati 300 milioni di euro di perdita per l’agricoltura. Così – continua il Deputato – si mettono a repentaglio le intere filiere agroalimentari che rendono celebre il “made in Italy” in tutto il mondo”.
“L’emergenza è sempre figlia dell’assenza di pianificazione politica. Prima di arrivare per l’ennesima volta alla conta dei danni, il passo fondamentale da fare è prevenire in materia di dissesto idrogeologico e consumo di suolo, per cui Matteo Renzi – continua la Cancelleri – non ha ancora stanziato un euro. Senza una corretta gestione del territorio, ad ogni pioggia, staremo ogni volta a piangerci addosso”.
Oltre ai piani regionali (PSR), infatti, il regolamento UE n. 1305/2013 ha previsto la possibilità per ogni Stato Membro di predisporre un programma operativo di sviluppo rurale riferito al periodo 2014-2020, per fronteggiare una serie di problematiche a livello nazionale. “Con la risoluzione sul PSRN, il Movimento 5 Stelle intende impegnare il Governo a sostenere il reddito degli agricoltori attivando i fondi di mutualizzazione, mirati a coprire i risarcimenti per le perdite causate da avversità atmosferiche, fitopatie ed infestazioni parassitarie, poco appetibili per le compagnie assicurative”, conclude la Cancelleri. “La Sicilia non può permettersi di non cogliere quest’altra occasione di sostegno alla propria agricoltura!”.

