SAN CATALDO. Il Sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) ha reso noto ai contribuenti che, con direttiva del mese di marzo, il funzionario responsabile del tributo Tari, è stato invitato a non avviare procedure di riscossione forzata per il pagamento Tari per il saldo 2014 che scadevano lo scorso 28 febbraio. Il sindaco ha fatto rilevare che, <alla data odierna si registra una percentuale di pagamenti di tale carico molto scarsa (37 %), pertanto, si invitano i contribuenti interessati ad effettuare il pagamento di quanto dovuto per l’anno 2014 (acconto e saldo), senza ulteriori indugi>. Il primo cittadino ha spiegato che tale sollecito scaturisce dall’esigenza di fronteggiare la spesa per l’espletamento di igiene ambientale i cui fondi per l’anno 2014 sono stati anticipati dal Comune, utilizzando l’anticipazione di tesoreria che comporta oneri finanziari notevoli. Il primo cittadino, nel confidare sulla sensibilità dei cittadini, ha infine annunciato che <il servizio Entrate a breve notificherà ai contribuenti che non hanno adempiuto al pagamento della Tari, anche per gli anni passati, le cartelle di pagamento, che costituiranno il titolo esecutivo per la procedura forzata, con maggiorazione di spese>.