SAN CATALDO. Ancora critiche all’operato dell’amministrazione comunale e della maggioranza consiliare che la sostiene. Stavolta arrivano dal consigliere di minoranza Felice Favata (nella foto) che ha preso spunto dalla questione legata alla modifica al regolamento della Iuc: “Tale modifica proposta dall’amministrazione è in realtà il frutto di una miscellanea delle istanze prodotte dall’opposizione; tra queste, vi è la modifica all’articolo 32 del regolamento (che disciplina la situazione delle Case a disposizione), presentata dal sottoscritto. Tempo addietro, la maggioranza bocciò questa proposta, spiegando di avere già pronto un nuovo provvedimento prodotto, per puro “caso”, appena due giorni dopo la mia istanza. Tutto ciò suonava come una scusa, in quanto le mie osservazioni riguardavano sia profili di incostituzionalità che di iniquità del precedente regolamento”. Secondo Favata: “Per l’ennesima volta, quest’esecutivo si rivela amministrativamente incapace, prova ne sia il fatto che vengono bocciate, a colpi di maggioranza e con arroganza assoluta, le proposte dell’opposizione, adducendo motivazioni che poco c’entrano in quanto l’unica motivazione è la provenienza politica di queste proposte. L’opposizione preferisce stare a contatto con la gente, per raccoglierne istanze e necessità. Questa amministrazione, invece, sta raccogliendo i frutti dei precedenti governi cittadini, si pensi alla videosorveglianza e, in particolar modo, al Contratto di Quartiere per Santa Fara. Un’amministrazione talmente legata al mondo virtuale da cadere in contraddizione con sé stessa, qualche componente della giunta su facebook sogna mozioni condivise da tutto il consiglio comunale, poi però si bocciano istanze dell’opposizione per poi essere riproposte in “copia conforme” dalla maggioranza: viene da chiedersi come mai prima la maggioranza boccia una mozione dell’opposizione, per poi a distanza di poco tempo riproporre la stessa e votarla; non era forse più logico votare direttamente la proposta dell’opposizione?”.