SAN CATALDO. La Giunta comunale, guidata dal sindaco Giampiero Modaffari (nella foto),
ha approvato il rendiconto della gestione finanziaria 2014. Lo schema di rendiconto della gestione 2014 è risultato composto dal conto del Bilancio, dal conto del Patrimonio, dal conto Economico, dal prospetto di conciliazione, dall’elenco dei residui attivi e passivi per anno di provenienza. In primo luogo il Comune di San Cataldo non è risultato strutturalmente deficitario. Per i servizi a domanda individuale gestiti nell’anno 2014, è stata assicurata da parte del Comune la copertura del costo complessivo dei medesimi servizi nella misura del 25%. I provvedimenti di spesa sono stati contenuti entro i limiti degli stanziamenti definitivi dei singoli interventi e sono stati assunti con atti amministrativi esecutivi a norma di legge. Il conto economico ha registrato una perdita d’esercizio di 602.284,11 euro derivante dall’incidenza di oneri straordinari e insussistenze, “per cui tale risultato non può essere ascritto ad una gestione finanziaria di parte corrente non avveduta, tantè che la gestione finanziaria di parte corrente registra un avanzo”. In particolare il fondo cassa al 1° gennaio 2014 è stato di 418.685,36 euro, le riscossioni di 24.349.985,81 euro, i pagamenti di 23.959.733,96 euro. Il fondo cassa al 31 dicembre 2014 è stato di 808.937,21 euro. I residui attivi sono stati di 21.885.333,94 euro, quelli passivi di 19.421.910,10 euro con una differenza di 2.463.423,84 euro e un avanzo di 3.272.361,05 euro. Il patrimonio netto iniziale è risultato di 39.785.007,93 euro, il decremento del patrimonio di 602.284,11 euro, il patrimonio netto al 31 dicembre 2014 è risultato di 39.182.723,82 euro distinto in netto patrimoniale per 31.704.928,19 euro e in netto da beni demaniali per 7.477.795,63 euro.
IL patto di stabilità inoltre è stato rispettato. Infatti, la differenza tra il saldo finanziario in termini di competenza mista e l’obiettivo programmatico di tale saldo è pari a 148.000 euro, per cui il Patto di Stabilità è stato rispettato. Lo schema di rendiconto di gestione 2014, una volta approvato in Giunta , sarà sottoposto all’esame dell’organo di revisione e poi portato in consiglio comunale per la sua definitiva approvazione.
