SAN CATALDO. S’è svolto il primo test del percorso turistico delle miniere denominato “Ciaula scopre la luna” per la valorizzazione turistica delle zone legate alla civiltà mineraria in P
rovincia. Nell’occasione,amministratori comunali di Caltanissetta, San Cataldo e Montedoro ma anche componenti del mondo dell’Associazionismo si sono uniti in una azione tesa alla valorizzazione in chiave turistica del territorio nisseno (nella foto). <S’è trattato – ha spiegato l’assessore comunale al territorio e ambiente Angelo La Rosa – di un un percorso di recupero antropologico e di valorizzazione dei reperti di archeologia industriale di una civiltà mineraria tra ‘700 e ‘900 nei territori di Caltanissetta, San Cataldo e Montedoro”. Dunque, un progetto nuovo e al tempo stesso interessante che coinvolge da vicino il territorio e la sua valorizzazione in chiave turistica e paesaggistica. La prima tappa ha visto il sindaco di San Cataldo Giampiero Modaffari, quello di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e il vice sindaco di Montedoro Renzo Bufalino visitare la miniera di Gessolungo a Caltanissetta. La seconda tappa, invece, è stata sempre nel capoluogo nisseno con la miniera Junco Tumminelli. Terza tappa nel cimitero dei carusi di Gessolungo, e infine quarta tappa a San Cataldo nella miniera di Gabara.
San Cataldo. Sindaci al lavoro per valorizzare turisticamente la civiltà mineraria con il percorso “Ciaula scopre la luna”.
Mar, 26/05/2015 - 16:05
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