RIESI – Due persone arrestate e 135 finti braccianti agricoli denunciati per una mega truffa all’Inps. E’ il risultato dell’operazione “Sine die” scattata a Riesi che ha accertato una frode di oltre 800.000 euro. Le indagini, coordinate dalla Procura di Caltanissetta, sono state eseguite da finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Caltanissetta e dai carabinieri di Riesi. In carcere Massimo Franco Maurici, di Riesi, e il romeno, residente nella cittadina nissena, Ciprian Corneanu, accusati a vario titolo di truffa aggravata per il conseguimento delle erogazioni pubbliche, estorsione, falsita’ ideologica e in scrittura privata. Le indagini sono iniziate del 2012 con l’avvio di una verifica fiscale alla societa’ “Carosello 2010 Societa’ agricola semplice”. Disposto il sequestro per equivalente di denaro, conti correnti e beni mobili e immobili. I due arrestati avevano costituito fittiziamente la societa’ formalmente dedita ad attivita’ agricole, ma che in realta’ aveva come scopo far conseguire illegittimamente a falsi braccianti le prestazioni previdenziali previste: disoccupazine agricola, indennita’ di malattia, di maternita’ e assegni familiari. E’ stato accertato che l’azienda era un evasore totale, non era proprietaria dei terreni – 25 ettari a Riesi – su cui risultavano avere lavorato i 135 braccianti.

