CALTANISSETTA – Gentile coordinatore cittadino UDC non fa parte dei miei costumi l’apparire, probabilmente un difetto in politica, ma purtroppo devo difendere il mio nome. Cercherò quindi di essere ancora più chiaro e specifico riguardo al consiglio straordinario del 09/02/2015, dopodiché non replicherò più, perché trovo molesto tediare la gente con polemiche sterili. L’UDC asserisce che dietro la mancata approvazione di una fantomatica proposta per stoppare il pagamento dell’Imu agricola ci sia stato un boicottaggio trasversale di quasi tutti i partiti, compresi i vostri alleati. Ripeto, l’amministrazione comunale che governa questa città dispone di tutti gli strumenti per fermare il pagamento di detto tributo, intraprendere azioni legali, non farla pagare, rimborsarla ecc ecc. Perché non lo fate? Lei dice che non volevate convocare un nuovo consiglio comunale. I cittadini non sanno allora che per vostro diletto il presidente del Consiglio ha rinviato il consiglio del 09/02/2015 al 10/02/2015, nonostante la delibera dell’Anci fosse già stata approvata. Ma perché questo accanimento? Forse perché per forza dovevate apparire come gli unici e originali paladini della giustizia, mentre gli altri ventitré consiglieri sono brutti sporchi e monelli e non gliene frega niente degli agricoltori (tra i quali tra l’altro abbiamo pure parenti che operano in tale settore). Qualcosa di inspiegabile o elementare da spiegarsi? Certo c’è purtroppo l’aspetto tragicomico. Infatti pare che a far cadere il numero legale nel consiglio del 09/02/2015, sia stato proprio un consigliere dell’UDC. Ma l’aspetto tragico sta nel fatto che non solo è passata una settimana da quando vi ho invitati a fare qualcosa per la tassa in questione, è niente è stato fatto, ma ancora più grave è che avete celebrato un consiglio comunale semideserto e inutile, presenziato dal vostro consigliere anziano, a spese della comunità nissena. Ma allora ripeto fate parte o no della maggioranza di questo governo cittadino? Allora facciamo qualcosa e non perdiamo tempo!
Per ultimo colgo l’occasione per scusarmi con il consigliere Ricotta che giustamente mi ha rimproverato per non avere specificato nella nota precedente che lei pur facendo parte dell’UDC, ci tiene a far presente ai suoi concittadini, di non avere preso parte a tale farsa non firmando tale fantomatico documento e di non avere partecipato al consiglio del 10/02/2015. Altri hanno preso le distanze a denti stretti… spero lo facciano ufficialmente.
Naturalmente chiunque può verificare dagli atti ufficiali la bontà di quello che affermo.
Davide Mirisola (Consigliere Comunale Forza Italia)
