CALTANISSETTA – Ancora una volta il sindacato di base batte i pugni, in una nota il coordinatore COBAS di Caltanissetta  Alberto Zagarella conferma la rabbia del sindacato di base e prova rammarico per quando  sordo possa continuare ad essere questo governo,continua ad affermare quando detto pure  con l’attuale governaz nissena  alla quale ricorda che e passato più di un mese e da quelle belle parole scambiate con gli attuali rappresentanti comunali tra i rappresentanti Cobas  coordinatore provinciale Zagarella e il responsabile regionale  Galici .

Non vie stato nessun seguito ma solo tante belle parole affermano il sistema lavoro nisseno e allo sfascio totale non vi sono più le condizioni per garantire tranquillità alle famiglie nissene.

I COBAS vogliono ricordare al governo e alle varie amministrazioni locali che non per caso una manifestazione di rilevanza nazionale come quella del 14 11 2014 che a visto in piazza a Palermo 5000 persone e stata organizzata nelle regioni italiane e che probabilmente poiché ancora non e chiaro che il drammatico momento sociale che il popolo sta subendo, grida risposte, sarà necessaria, organizzare manifestazioni locali e più sostanziose nei vari comuni siciliani.

E in morale vedere ogni giorno pensionati lavoratori commercianti, cittadina gente che paga le tasse cercare risposte nei sindacati, nelle associazioni, nei gruppi di volontariato Ecc. no nei signori ai quali e stato dato consenso di rappresentanza il quale viene meno tutti i santi giorni.

Immorale continuare a vedere politici eletti e non eletti  che continuano a saltare da un governo ad un altro o meglio da un fallimento a l’altro questi governi che continuano a nascondersi dietro un muro chiamato Europa, un Europa che per i fratelli e sorelle italiani  non trova soluzioni anzi li affama sempre più giorno dopo giorno ,un Europa che porta un virus chiamato” equitalia” la quale e in grado di togliere pure l’ultima goccia di sudore e dignità di colui che per 40 lunghi anni a contribuito alla crescita di un paese e solo per un momento di stop gli toglie la” casa o meglio la vita” vedi quanti morti a fatto dalla sua costituzione.

Continua Zagarella ai mie fratelli e sorelle siciliani voglio dire una cosa, buona notte, buona notte a una Sicilia che e dormiente consensuale, ora mai e sancito la Sicilia e una terra spenta ,ma noi tutti assieme possiamo  risvegliare nei siciliani quella luce che tutti ci anno invidiato per tanto tempo,noi  siamo la terra del sole noi siamo la terra dove i più grandi poeti scrittori anno trovato l’ispirazione ,continua Zagarella chiedo un atto di responsabilità a tutti noi, lavoratori ,persone corrette tra politici e rappresentanti troviamo la forza di rilanciare questa terra , se non lo vogliamo per noi almeno vogliamolo per i nostri figli.

                                                                                                                         Coordinatore provinciale Caltanissetta

                                                                                                                                     Cobas lavoro privato e F. P.

                                                                                                                                             Alberto Zagarella