CALTANISSETTA – Il Coordinamento lavoratori in lotta del centro di Pian del lago a Caltanissetta aderisce allo sciopero nazionale di 24 ore indetto dalla Confederazione Unitaria di base (in sigla CUB) per giorno 14 novembre 2014.
Ormai da mesi i lavoratori del Centro di Pian del Lago, dipendenti della ditta Auxilium, vincitrice “al ribasso” dell’ultimo appalto per la gestione dei centri di smistamento, accoglienza ed espulsione di tutta Italia, lottano per rivendicare diritti elementari ed intoccabili che invece si sono visti sottrarre progressivamente da un canto per l’avanzare della crescente crisi del capitale e dall’altra per colpa di accordi sindacali siglati dai soliti “amici dei lavoratori” che in realtà sono amici dei padroni!
Nell’ottobre del 2013 questi lavoratori, a causa del cambio appalto da Albatros ad Auxilium, hanno visto ulteriormente ridotte le ore contrattuali ed i livelli di inquadramento con conseguente riduzione anche delle turnazioni che garantivano loro piccoli ma vitali incrementi di reddito mensile.
Nei primi mesi del 2014, un gruppo di circa 20 lavoratori ha deciso di contrastare queste politiche di smantellamento dei diritti e di aderire alla Flaica Uniti CUB, sindacato di base che convoglia i lavoratori del loro settore, cioè nello specifico gli OSA (operatori socio-assistenziali), che di fatto comprende tutti coloro che quotidianamente garantiscono ai Centri di accoglienza i servizi essenziali: dalle pulizie ai magazzini, dalla mensa ai trasporti, fino alla sorveglianza diurna e notturna.
Nel mese di giugno 2014 il sindacato, di concerto con i lavoratori, ha indetto lo stato di agitazione, notoriamente “preludio” alla messa in atto di proclamazioni di sciopero.
A seguito di tale decisione, i lavoratori del Centro venivano prontamente contattati dall’azienda, preoccupata per l’impatto mediatico negativo che tale gesto potesse avere agli occhi dell’opinione pubblica e soprattutto a quelli dell’ente appaltante, cioè la Prefettura che, forse in pochi sanno, è il “grande fratello” che vigila sulla corretta gestione dei centri da parte delle aziende appaltanti. L’adesione dei lavoratori del centro di Pian del Lago allo sciopero generale del prossimo 14 novembre, che è indetto per tutte le categorie, sia pubbliche che private, è il primo di una serie di passi che i lavoratori hanno deciso di compiere perché stanchi di attendere risposte e soluzioni che con bassi espedienti vengono rinviate.
Nell’incontro del 24 luglio 2014, infatti, durante il tavolo di raffreddamento tenutosi a seguito della proclamazione dello stato di agitazione, si addiveniva ad un pre-accordo sindacale che avrebbe dovuto concludersi con la firma delle parti nel mese di settembre. A metà ottobre, dopo numerosi solleciti, l’azienda fissava un nuovo incontro per definire l’accordo in data 10 novembre. Tale impegno è stato disatteso all’ultimo minuto e per questo diciamo: basta!
