SAN CATALDO. E’ stata approvata dalla Giunta Municipale la proposta di regolamento concernente le agevolazioni per le nuove attività imprenditoriali e di lavoro autonomo. La Giunta ha varato un provvedimento che prevede l’introduzione di benefici di natura tributaria (Tasi, Imu, Tari) in favore dell’imprenditoria giovanile. Il provvedimento, che consta di 10 articoli, sarà portato al vaglio del Consiglio comunale entro i termini dell’approvazione del bilancio di previsione 2014. Dopo essere già intervenuto ad agosto in materia di appalti pubblici con l’inserimento di clausole sociali a favore dell’impiego della manodopera locale, l’amministrazione Modaffari ha ora varato misure per lo sviluppo dell’imprenditorialità e del lavoro autonomo sul territorio comunale (artigiani, piccola e media impresa, attività commerciali, turistiche e di servizi). Come illustrato nel regolamento, ad usufruire delle agevolazioni saranno coloro che avvieranno un’iniziativa imprenditoriale per la prima volta: ciò dovrà risultare dalla data dell’iscrizione alla Camera di Commercio di Caltanissetta o comunque dalla data di attribuzione della partita Iva. Condizione fondamentale sarà che, nel caso di imprese individuali, il titolare dovrà avere un’età non superiore ai 40 anni (non dovrà aver compiuto il 41° anno alla data di iscrizione dell’impresa alla Camera di Commercio); nel caso di società, i 2/3 del capitale sociale dovrà essere rappresentato da neo-imprenditori che non abbiano compiuto i 41 anni. Le agevolazioni riguarderanno anche le imprese nate dalla cessione d’azienda da padre a figlio, a condizione che quest’ultimo non esercitasse in precedenza attività d’impresa e di lavoro autonomo (dovrà risultare un nuovo numero d’iscrizione alla Camera di Commercio). per quanto riguarda invece le agevolazioni tributarie, la Giunta Modaffari ha previsto, per quanto concerne la Tassa sui servizi indivisibili (Tasi), come per l’Imposta municipale propria (Imu) e la Tassa sui rifiuti (Tari), che per i primi tre anni di attività, nel rispetto degli equilibri di bilancio e nei limiti di legge, il versamento delle imposte verrà integralmente rimborsato dal Comune. Non solo, per le attività imprenditoriali operanti nel settore della «net-economy», ossia della diffusione delle tecnologie informatiche e digitali (Internet, servizi su telefonia cellulare, personal computer prodotti informatici e digitali), l’agevolazione sarà valida per cinque anni.
Al fine di ottenere il rimborso del versamento dei tributi, sarà necessario presentare apposita istanza al Servizio Entrate del Comune, unitamente alle ricevute dei versamenti.

