Salute

Papa Francesco: “Succede che si va a Messa per sparlare degli altri”

Michele Spena

Papa Francesco: “Succede che si va a Messa per sparlare degli altri”

Mer, 12/02/2014 - 22:00

Condividi su:

imageROMA –  Succede che si va in Chiesa anche “per chiacchierare degli altri. Amiamo Gesu’, certo. Vogliamo pregare. Ma poi, dopo la messa ci fermiamo a chiacchierare di come si e’ vestita quella, di cosa ha fatto quell’altro”. Papa Francesco ha fotografato cosi’ un atteggiamento purtroppo diffuso talvolta anche tra i piu’ assidui frequentatori delle liturgie. “Si fa questo, vero?”, ha chiesto ai fedeli presenti all’udienza generale. “Quando partecipiamo alla santa messa, ci ritroviamo – ha ricordato il Pontefice – con uomini e donne di ogni genere: giovani, anziani, bambini; poveri e benestanti; originari del posto e forestieri; accompagnati dai familiari e soli”.

“Ma – ha chiesto rivolto ai fedeli – l’Eucaristia che celebro, mi porta a sentirli tutti, davvero come fratelli e sorelle? Fa crescere in me la capacita’ di gioire con chi gioisce e di piangere con chi piange? Mi spinge ad andare verso i poveri, i malati, gli emarginati? Mi aiuta a riconoscere in loro il volto di Gesu’?”.
L’intera catechesi di oggi e’ stata puntellata da una serie di interrogativi “in merito al rapporto tra l’Eucaristia che celebriamo e la nostra vita, come Chiesa e come singoli cristiani. Ci chiediamo: come viviamo l’Eucaristia?”. E ancora, ha incalzato Bergoglio, “e’ solo un momento di festa, una tradizione consolidata, un’occasione per ritrovarsi o per sentirsi a posto, oppure e’ qualcosa di piu’? Ci sono dei segnali molto concreti per capire come viviamo tutto questo”.
Secondo Francesco “il primo indizio” per capire se il nostro atteggiamento e’ corretto “e’ il nostro modo di guardare e considerare gli altri”.

“Nell’Eucaristia – ha spiegato ai fedeli – Cristo attua sempre nuovamente il dono di se’ che ha fatto sulla Croce. Tutta la sua vita e’ un atto di totale condivisione di se’ per amore; percio’ Egli amava stare con i discepoli e con le persone che aveva modo di conoscere. Questo significava per Lui condividere i loro desideri, i loro problemi, quello che agitava la loro anima e la loro vita”.

Pubblicità Elettorale