Salute

“Sei mesi per una visita al Sant’Elia”

Redazione

“Sei mesi per una visita al Sant’Elia”

Mar, 12/03/2013 - 18:11

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Sapere di dovere attendere sei mesi per sottoporsi ad una visita provoca rabbia; ma fa imbestialire ricevere da un operatore dell’Asp il consiglio di rivolgersi ad una struttura privata. A denunciare le lungaggini del Sant’Elia il mussomelese Gianni Del Moro. “A seguito di una sospetta ernia del disco, ho chiamato il centralino del Sant’Elia per richiedere una visita neurochirurgica. Con modi non molto educati mi è stato detto di rivolgermi ad un privato, perché il privato, a detta dell’operatore, è meglio. Lo stesso consiglio l’ho ricevuto dal Centro unico di prenotazione; chi mi ha risposto mi ha più volte suggerito di lasciare perdere, solo dopo le mie insistenze mi è stato fissato l’appuntamento. Sono rimasto sbigottito quando ho sentito che la data disponibile più vicina è a settembre”. “Ciò che mi rammarica- aggiunge- è che ho ricevuto consigli simili pure dai miei conoscenti. Oramai la gente si è arresa a questo sistema. Secondo me invece bisogna denunciare e credo che tutti dovrebbero denunciare le ingiustizie. Mi chiedo: quanta gente soffre e muore perché non ha i soldi per curarsi? E poi ci scandalizziamo se la gente fa gesti inconsulti. Perché non utilizzare i soldi dei rimborsi elettorali per la salute delle persone?”.

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