CALTANISSETTA – ​Una settimana dopo la prima vittoria, ecco arrivare la prima sconfitta stagionale per lo Sporting Club Nissa.
​La squadra di Mister Galiano sembra aver lasciato a Caltanissetta la grinta e l’abnegazione che appena sette giorni fa avevano portato i tre punti in casa giallo-oro, così facendo cadere l’imbattibilità che durava da ben cinque giornate.
​Partita dai ritmi blandi, quella giocata contro il Marianopoli sul campo di Villalba, con le due squadre impegnate più a non farsi male che a cercare la vittoria.
​L’empasse iniziale viene interrotto solo al 60’, quando Giovenco stende, con fallo da ultimo uomo, l’attaccante avversario lanciato a rete. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è cartellino rosso.
​Lo Sporting è, dunque, costretta a giocare in inferiorità numerica quasi l’intero secondo tempo, ma nemmeno così la partita riesce a ravvivarsi, dato l’ordine difensivo dei nisseni e la sterilità offensiva degli avversari.
​La situazione si complica ulteriormente al 76’, quando il giovane terzino Camastra esce per crampi, così costringendo Galiano a “reinventare” una difesa che, già orfana di Giovenco, rimane ai minimi termini.
​Nonostante l’inferiorità numerica e l’emergenza in difesa, all’80’ lo Sporting sfiora il colpaccio con il solito Grillo che, con una gran girata al limite dell’area, costringe agli straordinari il portiere avversario Bellavia, abile a mettere in calcio d’angolo la palla del possibile vantaggio ospite.
​La partita sembra, dunque, incanalarsi verso il giusto pareggio ma, quando si aspettava solo il triplice fischio, ecco la doccia fredda per i giallo-oro.
​Al 91’, infatti, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell’area, il marianopolitano Baldi infila l’incolpevole Mangiavillano, facendo scorrere i titoli di coda sul match.
​Un punto perso sul gong, quindi, per i ragazzi nisseni, che già da domenica, però, avranno l’occasione di rilanciare le proprie ambizioni, cercando la vittoria al Palmintelli contro i caterinesi del Libertas Capra.