CALTANISSETTA – Vergogna Nissa senza fine. Società allo sbando, giocatori in fuga e dirigenti incapaci di qualsiasi tipo di comunicazione. Come se non bastasse questo quadro che dipinge una situazione tragicomica che mai si era verificata prima d’ora nella gloriosa Nissa, giungono adesso altre due sentenze contro la società che potrebbe trasformarsi in altrettanti punti di penalizzazione. Il Collegio arbitrale (comunicato ufficiale n°123) il 10 dicembre ha inflitto altre sanzioni economiche alla società biancoscudata in merito a ben due inadempienze contrattuali. La prima sentenza ha dato ragione a Gaspare Cacciola, ex tecnico esonerato nel dicembre 2011, a cui dovranno essere versati 7.625 euro. La società del capoluogo nisseno, nulla ha ritenuto di contro dedurre in questo giudizio. La seconda istanza accolta dalla commissione è stata presentata da Maurizio Salvaggio, ex tecnico in seconda della prima squadra ed allenatore della Juniores, a cui devono adesso essere riconosciuti 4.880 euro. Per entrambi i pagamenti la Nissa ha a disposizione trenta giorni, decorsi i quali inutilmente verranno assegnati punti di penalizzazione. Rimanendo in tema di decisioni della giustizia sportiva, la Commissione Disciplinare Nazionale ha deliberato il 26 ottobre l’inammissibilità del Ricorso per revocazione e revisione presentato dalla Nissa avverso le seguenti sanzioni: inibizione di mesi 6 al Sig. Roccia Gabriele, all’epoca dei fatti Presidente della Società; penalizzazione di punti 1 in classifica alla società, da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013, a titolo di responsabilità diretta ex art. 4, comma 1, C.G.S. per il fatto ascritto al proprio legale rappresentante. La vicenda era relativa al mancato pagamento a Dario Rocco. Ogni commento è superfluo.
Nissa: due sentenze negative per inadempimenti. Possibili nuove penalità
Gio, 13/12/2012 - 14:06
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