CALTANISSETTA – Salutata l’estate e  aperte le porte all’autunno, ci congratuliamo con l’Amministrazione comunale e la Società Swimming Srl (gestore della piscina) finalmente svegli dopo il lungo letargo.
Il fatto:
il 17 maggio, a causa dello stato in cui versava l’impianto, viene improvvisamente chiusa la Piscina comunale, un tempo gioiello per la città e il territorio limitrofo; a fine agosto l’amministrazione comunale, in una conferenza stampa, dichiara la conclusione dei lavori e l’imminente riapertura prevista per i primi del mese successivo.
A metà settembre la Società Swimming Srl, rispondendo alle pressioni e alle continue richieste  dei cittadini utenti dell’impianto circa la riapertura, stampa un volantino informativo con costi, orari e inizio delle attività annuali per il 17 settembre.
Pochi giorni fa, superati i termini indicati dalla società, si solleva nuovamente la protesta del Comitato Pro Piscina e dei genitori dei ragazzi disabili  sulla situazione di stallo che si è venuta a creare. Ed è l’Amministrazione prontamente a rispondere che da parte sua i lavori sono conclusi e si aspetta solo il via dalla Società Swimming Srl (!!!).
Oggi apprendiamo dalla stampa che la Società gestore non è nelle condizioni di riaprire l’impianto vista l’insufficienza dei lavori sostenuti dal Comune, di cui pare si sia reso conto soltanto ora..
In tutto ciò la vecchia politica, con i partiti tradizionali che li rappresenta, si occupa esclusivamente delle prossime elezioni regionali e degli accordi sottobanco che ne deriveranno – non curando  i reali bisogni dei cittadini, veramente stanchi di questo modo di governare – e i consiglieri comunali, allevati alla scuola dei navigati politici vecchia maniera, gridano allo scandalo solo ora, dimenticando le opportunità che  in passato hanno avuto per sfiduciare questa Amministrazione.
Una realtà poco limpida che va chiarita una volta per tutte. E’ ora di smetterla con gli ”incontri urgenti” a due, ma è arrivato il  momento di pensare metodi alternativi e una politica nuova, che rendano partecipi e responsabili i cittadini della gestione  della cosa pubblica..
Intesa Civica Solidale chiede ufficialmente che sia convocata un’assemblea  in cui le parti in causa possano finalmente far luce su una vicenda veramente grottesca, che ormai dal mese di maggio interessa la città.
 
Lorenzo La Rocca
Movimento “Intesa Civica Solidale”