MUSSOMELI- Da qualche giorno ed in punta di piedi, anzi per meglio dire di batacchio, è tornato a scandire le ore, così come avveniva da tantissimi lustri a questa parte, il Ciccu e Ninu, ossia i 36 rintocchi che segnavano le ore 8,12,20,24,4. Già, i tre quadranti del maestoso orologio della cinquecentesca Torre Civica sono tornati perfettamente in funzione. Il quarto quadrante, quello posizionato nella salita che da Piazza Roma porta alla Chiesa Madre è tutt’ora privo di lancette. Insomma, l’invito e la richiesta di intervento lanciati da questa redazione all’amministrazione comunale sono stati non solo presi in esame ma anche prontamente accolti. Resta ancora da regolare al sincrono i tocchi del Ciccu e Ninu oltre che capire il ruolo attribuito a Giuseppe Di Gesù, l’esperto oltre che vero “innamorato”  di questo storico monumento mussomelese.