Salute

Un lettore:”Sognando Caltanissetta…”

Redazione

Un lettore:”Sognando Caltanissetta…”

Lun, 25/06/2012 - 23:03

Condividi su:

Caltanissetta,una città con tanti problemi, ma con cittadini che cercano, con non poca fatica, di migliorare il loro stato di vita, cercando di assicurare un futuro migliore ai propri figli. Difficoltà economiche, legalità, vivibilità: sono tanti i problemi che attanagliano la nostra amata città. Quanto sta accadendo non è che l’ennesima dimostrazione di quanto una crisi generale vada a colpire significativamente anche, e soprattutto, l’economia locale, quella fatta di piccoli o medi imprenditori. Passano i mesi e la situazione continua a peggiorare, sono sotto gli occhi di tutti i segni evidenti di intere zone della città ormai alla deriva. Tutto intorno la città  scorre come impazzita e ormai prossima al collasso. L’età media degli abitanti continua ad alzarsi, il numero de i cittadini in difficoltà cresce senza sosta,molti non riescono più a mettere insieme neanche i soldi per pagare il ticket sui medicinali. Oggi  basta uscire di casa per avvertire una  sensazione di soffocamento che, appunto, ci fa chiedere che cosa ne è di questa nostra città. Da anni Caltanissetta appare come addormentata. Un tempo “la piazza” era illuminata a giorno dalle vetrine dei negozi. Oggi di sera è buia come la pece. Ovunque ci si imbatte nello spettacolo desolante di negozi vuoti e abbandonati. Un negozio su due ha chiuso, e quei pochi ancora aperti sopravvivono vendendo merce scontata al massimo. Le richieste delle associazioni di categoria, già espresse durante  i ripetuti  incontri , sono state accolte in minima parte per far star buoni tutti, o meglio…è un’ammissione, da parte di chi ci amministra, di un mal funzionamento del loro progetto. Un progetto spesso “fatto in casa”, come se chi non ha competenze specifiche in materia possa decidere autonomamente come modificare una città, e nel caso di Caltanissetta una modifica delicata che quanto va bene, ci  cambia solo la vita di tutti i giorni. Dove il disordine urbanistico del paese e la conseguente viabilità da operetta sono state anch’essa  l’origine del problema. Un cambio avvenuto in fretta senza un confronto serio e ragionato, senza il coinvolgimento dei commercianti e dei cittadini, senza un piano per la città strutturato sulle necessità di tutte le parti interessate per la riqualificazione della piazza che avrebbe portato alla pedonalizzazione della stessa nel medio e lungo termine. Eppure nonostante questi ostacoli, la forza di volontà e la voglia di migliorare la propria città è viva nei cuori dei nisseni, che sperano di vedere quest’ utopia be n presto diventare realtà. Forse mi chiederete: ci sarà una soluzione? Ebbene,si!! Chiudete gli occhi e sognate. Sognate una Caltanissetta perfetta, non solo dal punto di vista architettonico e urbanistico ma anche da quello ambientale, del lavoro e dei servizi sociali. Insomma una città da vivere.
Giuseppe Curcio

banner italpress istituzionale banner italpress tv