CALTANISSETTA – Piazza Garibaldi e il centro storico dovrebbero essere il salotto di Caltanissetta, invece assomigliano sempre di più ad un insieme di quartieri che si vanno spopolando, chi ci abita spesso lo fa perché ama questa città e non la vuole vedere morire, sono degli eroi. E’ sotto gli occhi di tutti che il Progetto “La Grande Piazza” stia creando problemi a fruitori, commercianti e abitanti, qualcuno ha addirittura deciso di lasciare il proprio negozio per trasferirsi in zone periferiche della città in cui non vi siano problemi di parcheggio.
E’ partita quindi la solita corsa in città per proporre soluzioni a questo problema e non sono mancate alcune proposte veramente mortificanti per il decoro urbano e per il turismo.
Non può realizzarsi un parcheggio, a pagamento o gratuito che sia, nella piazza simbolo della città, anzi tale spazio dovrebbe essere arredato per accogliere i cittadini in maniera consona, con panchine, verde, connessione wi-fi libera, gratuita e funzionante e la scelta sensata di dare spazi in concessione ai locali di ristoro per creare quello che la piazza è per ogni città, un luogo di ritrovo, il fulcro economico e sociale della vita cittadina.
La crisi del centro storico non è collegabile solo a questi lavori, questa amministrazione e la precedente che hanno dato concessioni edilizie per la costruzione di troppi e immensi centri commerciali hanno la responsabilità più grande, hanno permesso la distruzione del nostro territorio e della nostra economia, dirottando i cittadini verso aree di finto benessere dove tutto è precostruito e anonimo, lasciando morire il centro fra mille contraddizioni. Adesso si tenta di salvarlo con un lavoro che è definibile solo come un intervento di architettura ipocrita che dà una nuova veste allo strato esterno, lasciando i mille problemi all’interno dei quartieri che invece sono la nostra vera ricchezza, ma che se non verranno ripresi e tutelati non avranno mai nessuna attrattiva turistica. Il centro non è un centro commerciale, c’è bisogno che l’amministrazione metta in campo delle attrattive per richiamare i cittadini che fuggono la piazza perché non riescono ad arrivarci in maniera civile e semplice ed in ogni caso non riescono a goderla perché non è valorizzata.
Il MoVimento 5 Stelle propone delle azioni a costo quasi zero, per riportare i cittadini in centro, l’amministrazione smetta di fare strisce blu e tracci invece corsie preferenziali per i bus navetta che possano portare i cittadini dai parcheggi periferici fino in piazza. Per tutta la durata dei lavori della grande piazza dimezzi il costo del biglietto ai cittadini e organizzi delle manifestazioni tematiche per le vie del centro, con musica, degustazioni e mostre artistiche. Infine cominci a programmare il restauro all’interno dei quartieri cercando di coinvolgere la cittadinanza in questa operazione di svecchiamento del nostro centro storico.
Sono suggerimenti dettati dal buon senso e della volontà di vedere rifiorire un centro storico che molto avrebbe da dire in termini di cultura, tradizione e storia.
MoVimento 5 Stelle beppegrillo.it