CALTANISSETTA – Non appena noti i risultati delle elezioni, quali che esse siano, i leaders dei partiti – o chi per loro – fanno le dichiarazioni di rito. Naturalmente le dichiarazioni dei perdenti sono, come sempre, ridicole. Nessuno è disposto ad ammettere di avere perduto. Tutti hanno vinto o hanno “tenuto”. Partito Democratico, Bersani: il Pd tiene ( la clamorosa sconfitta di Palermo ad opera dell’Italia dei Valori, parla da sola). Pdl, Alfano: abbiamo pagato il prezzo dell’appoggio dato a Monti per il bene dell’Italia (ma quale bene dell’Italia! con i consensi sotto le scarpe non potevano fare diversamente). Pdl, Berlusconi: “meglio del previsto” (certo, al peggio non c’è mai fine). Pdl, La Russa: “abbiamo sbagliato la scelta dei candidati (ovunque?). Un giornale amico di Berlusconi: il PdL non decolla (non decolla? ma se sono crollati!). Lega Nord: vince il modello Verona.(Falso! Ha vinto Tosi non la Lega. La Lega, nelle sue roccaforti e in Lombardia in genere, ha perduto solennemente). Ora mi chiedo: veramente i partiti non sono in grado di stare con i piedi per terra e sperano che gli elettori (proprio quelli che non li hanno votati) credano alle loro fandonie? Non sarebbe più costruttivo ammettere che clientelismo esagerato, poltrone, corruzione, interessi personali, latrocini, appropriazioni indebite, privilegi assurdi, superstipendi, auto blu, resistenza alla riduzione di parlamentari e dei rimborsi elettorali, diamanti, lingotti d’oro ecc. ecc. (l’elenco completo sarebbe lunghissimo) non sarebbe più costruttivo, dicevo, ammettere che tutti questi elementi hanno portato gli elettori a protestare e a non credere, oggi più che mai, ai vari bla bla dei politicanti. Davvero non capiscono che gli elettori non ne possono più di questa classe politica? Ecco spiegato il motivo per cui Di Pietro e Grillo hanno successo. Chiamano le cose con il loro nome senza girarci attorno e senza volere a tutti i costi addolcire la pillola. E soprattutto – cosa non facile – si fanno capire da tutti. “Ci vediamo in Parlamento”, ha annunciato Grillo: sicuramente ne vedremo delle belle! Per il risultato di San Cataldo, aspettiamo adesso il commento ufficiale degli esponenti del PdL e soprattutto quello dell’on. Pagano e del campione di oratoria Torregrossa: vedremo dove arriva la loro fervida fantasia.
Pasquale Trobia