MUSSOMELI- Premiato con la “Toga d’oro”, il massimo riconoscimento ad un giovane avvocato fresco di esami per l’abilitazione professionale. Una gratifica che accredita il merito. Giuseppe Noto, 31 anni, al recente esame di abilitazione all’attività forense ha ottenuto infatti il miglior risultato. Un premio alle capacità, all’impegno, alla preparazione attestati dal Consiglio dell’ordine degli avvocati di Palermo. Giovedì mattina l’aula magna della Corte d’appello del capoluogo ha fatto da cornice alla cerimonia. Dapprima sono stati celebrati gli avvocati con cinquant’anni di attività professionale, poi è toccato a Giuseppe Noto ricevere l’autorevole riconoscimento. A consegnare la toga, oltre a Francesco Greco, presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Palermo, anche Agostino Sinopoli, presidente della commissione esaminatrice. “Ricevere quest’ambito riconoscimento è per me fonte di grande soddisfazione- commenta Noto- perchè rappresenta, oltre che l’ufficiale attestazione di un impegno pieno e costante, l’ideale coronamento di un iter formativo non di rado intriso di sacrificio ed abnegazione; rappresenta la prova che, a volte, il merito e la buona volontà ricevono il giusto premio. Al tempo stesso, spero che esso possa costituire un buon auspicio per il mio futuro professionale ed uno stimolo per affrontare sempre nuove sfide”. Un atto di prestigio che gratifica il suo costante impegno,la sua solida passione per la giurisprudenza, e che impreziosisce quel sogno, oramai raggiunto, di diventare un avvocato.