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Mussomeli, la C.G.I.L. risponde alle provocazioni dell’opposizione consiliare

Redazione

Mussomeli, la C.G.I.L. risponde alle provocazioni dell’opposizione consiliare

Mar, 27/09/2011 - 16:08

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MUSSOMELI- In relazione alle notizie, apprese dalla stampa, circa un intervento del gruppo di minoranza consiliare nei confronti del primo cittadino, accusato di aver organizzato “un vertice” unitamente allo scrivente e all’amico Lillo Polito, mi preme chiarire i contorni della vicenda per tutelare il nome della organizzazione sindacale ,la CGIL, alla quale mi onoro di appartenere e senza però prima fare una doverosa premessa.Nessun drappo rosso, né sedie vellutate così come nemmeno squilli di trombe, uscieri in livrea e vigili urbani in grande uniforme sono stati riservati allo scrivente quando, e lo ha fatto molteplici volte, si è incontrato con gli amministratori del comune di Mussomeli.Quanto in seguito non vuole essere una difesa del sindaco Calà, in  primo luogo perchè ritengo che lo stessa non abbia nulla da rimproverarsi, in secondo luogo perché lo reputo capace di difendersi da solo.E’ bene chiarire che, per la carica che rivesto all’interno della mia organizzazione sindacale, è naturale che io mi rivolga alle istituzioni( la territorialità della camera del lavoro comprende altri paesi del Vallone) per meglio approfondire tematiche legate al mondo del lavoro e non solo.Infatti, non di rado mi confronto con il sindaco Calà, o con altri componenti dell’ attuale Amministrazione per affrontare con esse tematiche relative ai lavoratori precari dell’ex. art.23, del RMI, dei lavoratori dell’ ATO Ambiente senza dimenticare gli anziani, i soggetti con handicap, gli immigrati,ecc…, non ultimo, non fossaltro per il fatto che sono un dipendente ospedaliero, delle tematiche legate al nostro ospedale.Questa attività la porto avanti con questa amministrazione nello stesso modo con cui l’ho portata avanti con la precedente, per intenderci quella del sindaco Gigi Mancuso, del quale non ero intimo amico, ma col quale, al di là delle divergenze politiche( nelle elezioni amministrative del 2007 ero sostenitore del candidato della lista di sinistra, il ragioniere Totuccio Scannella, che proprio contro l’ingegnere Mancuso si contendeva l’elezione ) ero riuscito ad instaurare un rapporto istituzionale basato su reciproca collaborazione e rispetto.Anche con l’amministrazione Mancuso , ad esempio, tra le tante vertenze, è stata affrontata quella relativa alle problematiche dell’ospedale, che viveva, diverse criticità , e che nonostante la presenza tra i vertici aziendali di allora ,di componenti  attinenti al nostro ospedale, ancora oggi, non hanno avuto soluzione.A tal proposito ci preme sottolineare che, sostituendoci a chi di dovere, abbiamo richiesto noi, nell’ultimo e proficuo incontro avuto proprio con il Direttore Generale Cantaro, l’intervento manutentivo del piazzale antistante l’ospedale, non perché deve venire l’assessore Russo ma a benefico di tutti, utenti e dipendenti,Stesso discorso vale per il nuovo bando per l’acquisto dell’ambulanza. Per quanto sopra espresso pertanto, nessuna corsia preferenziale esiste tra lo scrivente e l’intera amministrazione posto che, come già detto, io non vado al comune per discutere di faccende personali ma di problematiche attinenti alla collettività Raccolgo l’invito fatto dai consiglieri e io stesso me ne faccio promotore, della convocazione di un Consiglio comunale avente per oggetto le problematiche dell’ospedale, anzi, propongo che la data sia proprio quella del 7 ottobre, quando, voto dell’ARS premettendo, dovrebbe essere presente a Mussomeli proprio l’assessore regionale alla Sanità per inaugurare il tanto desiderato centro CAL dialisi fortemente voluto dalla CGIL di Mussomeli unitamente alle associazioni locali dei dializzati e che si è concretizzato grazie all’abnegazione e al sincero e concreto impegno dell’attuale management aziendale, Dottore Cantaro in testa. In quel Consiglio comunale si dovrebbero affrontare tutte le altre tematiche dell’ospedale e sarebbe l’occasione per la CGIL mussomelese di togliersi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di quanti, sul nostro ospedale e nel nostro ospedale, hanno predicato bene e razzolato male. A  tal proposito ,per tranquillizzare quanti ne fossero rimasti sconvolti e straniti, preciso che la CGIL parteciperà all’inaugurazione del Centro CAL previsto per giorno 7, e aggiungo che non poteva essere altrimenti, tenuto conto che è un servizio che abbiamo fortemente voluto e che non possiamo farci sfuggire la presenza a Mussomeli dell’Assessore alla Sanità al quale esporre chiaramente quali sono le mancanze di chi ha mal governato il nostro ospedale. Vogliamo anche dare ampie rassicurazioni all’ectoplasmatico sindacalista della UIL, il quale forse per pudore, ha preferito non  farsi identificare, che la possibilità di rottura sindacale non è all’orizzonte poiché già da tempo non c’è unità sindacale considerato che le politiche sindacali della CGIL , a difesa e a tutela di tutti i lavoratori, divergono con quelle poste in essere, per la verità e per fortuna, di rado dalla UIL. Non vorremmo che questa sortita della UIL fosse dettata dall’intenzione di salire su un cavallo (apertura CAL) che altri,( noi per intenderci), abbiamo foraggiato,strigliato e ferrato per tanto tempo, e quindi acquistare un po’ di visibilità. Concludo invitando i consiglieri tutti, di maggioranza e minoranza ad attivarsi seriamente e non per farne oggetto di polemica politica, a difesa dell’ospedale e di tutte le altre realtà istituzionali che assieme ad esso necessitano di attenzione tenendo conto che l’ospedale di Mussomeli non è proprietà privata né della CGIL, né mia, né tantomeno di Polito e Butticè ,  ma di tutti i cittadini utenti che ad esso afferiscono.

Camera del Lavoro Territoriale

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