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Istituzione liceo musicale, niente per Caltanissetta, ok per Enna

Redazione

Istituzione liceo musicale, niente per Caltanissetta, ok per Enna

Ven, 09/09/2011 - 16:52

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Pietro Scalia, dirigente scolastico del liceo delle scienze sociali Manzoni

CALTANISSETTA – E’ un duro atto di accusa contro i politici locali “insipienti” e totalmente disinteressati a tutelare e valorizzare i loro territori di appartenenza l’amaro sfogo del dirigente scolastico del liceo delle scienze sociali Manzoni Pietro Scalia all’indomani della notizia – ormai con il crisma dell’ufficialità – dell’assegnazione al liceo delle scienze sociali Dante Alighieri di Enna del 53esimo liceo musicale istituito con la nuova riforma delle superiori voluta dal ministro Gelmini anziché al liceo Manzoni, che aveva ricevuto lo scorso anno il nulla-osta per l’attivazione dell’indirizzo per l’anno scolastico alle porte ed era in attesa del decreto ministeriale. Che però sembra avere escluso, almeno per il momento, l’istituzione scolastica nissena.

E si dice “addolorato” il dirigente Scalia perché con questo altro passo viene confermato che la città “è definitivamente morta”, addossando tutte le responsabilità ai politici locali.”Non abbiamo politici – ha detto Scalia – che ci rappresentino veramente, perché la nostra classe politica non esiste. E così, dopo avere perduto la Banca d’Italia, il distretto militare, tanti uffici centrali, l’università, Caltanissetta perde anche la possibilità di vedere istituito il liceo musicale previsto dalla riforma, al quale la città aspirava, grazie all’insipienza dei politici locali”.

L’istituto ennese che si è “aggiudicato” l’istituzione del terzo liceo musicale in Sicilia (gli altri due sono stati istituiti già dallo scorso anno scolastico a Palermo e a Modica) vedrà istituito il corso già da questo anno scolastico, come specificato nella nota di protocollo n. 13860 del 29 agosto 2011 dell’Ufficio scolastico regionale (la scadenza per le domande per il reclutamento era mercoledì scorso, a cinque giorni dalla pubblicazione sul sito dell’Usp di Enna della nota a firma del dirigente facente funzioni Antonio Gruttadauria). Sembrerebbe, però, che l’Alighieri di Enna, che aveva a suo tempo fatto richiesta per l’istituzione del liceo presso la propria sede, per requisiti ed attività condotte in materia di discipline musicali sarebbe in graduatoria non prima bensì dopo il Manzoni di Caltanissetta, che peraltro è l’unico a svolgere esami di stato con il corso ad indirizzo musicale (attivato nel 2002, ha già avviato cinque cicli completi), al termine del quale gli studenti conseguono un diploma di scuola media superiore con specializzazione musicale, spendibile come un normale diploma delle superiori ma che consente una corsia preferenziale di accesso ai corsi Afam voluti dalla riforma 508/2000 dell’istruzione musicale (conservatori e istituti musicali).

Oltre 350 gli alunni, tra già diplomati ed ancora studenti, che hanno frequentato il corso sperimentale ad indirizzo musicale del Manzoni di Caltanissetta, che, nell’attesa dell’istituzione del liceo musicale nella propria sede, aveva già stipulato una convenzione con l’istituto superiore di studi musicali Bellini di Caltanissetta per l’alta formazione, investendo anche fondi della scuola nel finanziamento diretto di alcuni dei corsi, senza nessun sostegno da parte dell’Usp di Caltanissetta né di altre istituzioni. Un percorso che rischia oggi di essere stato inutile.

E c’è rabbia ma anche il dispiacere di chi per la scuola e nella scuola ha speso tutta la sua carriera nelle parole del dirigente scolastico del Manzoni Scalia quando ribadisce che “nessuno dei deputati regionali e nazionali ha ritenuto opportuno farsi sentire per difendere quello che era un diritto che spettava alla città” e poi si augura, lanciando una provocazione (legata alla discussione sull’abolizione delle province), che “la nostra provincia venga accorpata ad Enna perché solo diventando un paese in provincia di Enna Caltanissetta potrà sopravvivere e sperare di ottenere la tutela, a questo punto, dei politici ennesi”.

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