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I vertici della Provincia all’Anas per discutere della “190″

Redazione

I vertici della Provincia all’Anas per discutere della “190″

Ven, 23/09/2011 - 11:08

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CALTANISSETTA- Un incontro urgente a Palermo con i vertici dell’Anas sul problema delle pessime condizioni in cui versa la ss. 190 “delle Solfare”: lo ha ottenuto, per lunedì mattina, la quinta commissione consiliare permanente alla Provincia (competente sui lavori pubblici) che su tale problema aveva già lanciato l’allarme tramite il consigliere componente Alfonso Cirrone Cipolla che ne aveva fatto oggetto di un’apposita mozione.

“Occorre un tempestivo intervento di manutenzione straordinaria di questa strada, strategica ma dissestata arteria che collega la provincia di Agrigento con  territori significativi della provincia di Caltanissetta”, dice Cirrone Cipolla, che aggiunge: “Come commissione, ne abbiamo più volte denunciato le criticità, soprattutto nel tratto finale che va dal km. 55 al km. 71 e che collega alla ss. 117 bis: qui la carreggiata si restringe con un percorso tortuoso con elevati problemi geomorfologici legati all’erosione del terreno. A seguito degli eventi alluvionali questo tratto di strada, caratterizzato da frane e smottamenti, presenta adesso un manto stradale precario e altamente rischioso per i fruitori di questa importante arteria”.

La statale 190 origina da Canicattì per poi entrare nel territorio della provincia di Caltanissetta, attraversando Delia, Sommatino, Riesi, e quindi quel che resta di uno dei bacini solfiferi più importanti della Sicilia, tanto da caratterizzare la denominazione della strada stessa. Il tratto citato, come detto, presenta gravi segni di dissesto a causa di smottamenti e frane che hanno ridotto lo spazio di carreggiata percorribile, con conseguenti pericoli per la circolazione autoveicolare.

“La condizione di tale tratto – rimarca il consigliere Giovanni Cacioppo, altro componente della commissione – oltre a rappresentare una minaccia per la sicurezza, sta anche determinando gravi danni alle attività economiche a causa dei ritardati tempi di percorrenza per gli utenti, costretti a incolonnarsi per diversi chilometri. Poiché l’ente gestore della 190 è l’Anas, che opera sotto la vigilanza tecnica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovrebbe seguire la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete statale, lunedì avremo l’incontro di Palermo”.

“Chiederemo – conclude Cirrone Cipolla – a che punto sono i lavori di manutenzione da tempo richiesti sull’intera tratta, con attenzione particolare al km 60,600 dove è presente una pericolosa frana nella carreggiata, al fine di evitare rischi e danni ai tanti cittadini che ogni giorno percorrono la strada”.

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