NISCEMI(CL) – Nella notte di lunedì 25 luglio i Carabinieri della stazione di Niscemi hanno arrestato quattro persone, responsabili di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco
clandestine, ricettazione e violazione delle norme sulla caccia, per avere praticato la caccia all’interno di una riserva naturale con mezzi vietati ed in periodo di silenzio venatorio. A finire in manette Michele Stracquadaini, 32 anni, Andrea Militello, 28 anni, Giuseppe Tramontana, 30enne, e Gaetano Barone di 27 anni, tutti di Niscemi. I quattro erano all’interno della riserva naturale “Sugheretta” in contrada Stizza – agro di Niscemi; i militari dell’Arma, dopo aver udito colpi di arma da fuoco, hanno bloccato un fuoristrada senza tettuccio con a bordo i quattro cacciatori. Stracquadaini imbraccava un fucile, con una cartucciera a tracolla. L’arma è risultata illegale, in quanto aveva la matricola abrasa. Sono stati rinvenuti anche otto conigli uccisi. Dalla successiva perquisizione all’interno delle abitazioni dei fermati, sono stati rinvenuti altri 100 conigli, frutto di una precedente notte di caccia. Due degli arrestati hanno dichiarato l’abitudine di vendere i conigli ad alcuni ristoranti della zona a 5 euro ciascuno, mentre gli altri commerciavano al dettagli nelle ore mattutine presso la piazza di Niscemi. Insieme al fucile, è stato sequestrato anche il fuoristrada, di proprietà di Tramontana, mentre i conigli sono stati dati in beneficenza ad alcuni istituti religiosi della zona. I quattro arrestati sono stati invece condotti presso il carcere di Caltagirone.
Niscemi. Cacciavano dentro riserva naturale con armi clandestine, quattro bracconieri arresti
Mar, 26/07/2011 - 13:18
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