MUSSOMELI- Esigeva una bevanda alcolica in vetro nonostante il rifiuto da parte dell’esercente di servirla in ottemperanza alle norme che vietano la vendita fuori dai locali di bevande in vetro.
Il gestore del pub, zelante e scrupoloso ha irretito l’avventore che stizzito dal diniego di della bevanda alcolica in contenitore di vetro ha dapprima offeso l’esercente all’interno del locale ancora affollato ed ha tentato di aggredirlo al di là del bancone; solo l’intervento di alcuni camerieri ha impedito l’aggressione da parte del soggetto che vedendosi bloccato ha rinunciato alla “bevuta” allontanandosi dal locale.
Dopo mezz’ora però, lo stesso si è ripresentato estraendo dalla tasca un coltello di grosse dimensioni che ha brandeggiato all’esterno del locale non appena ha incontrato il gestore in compagnia di alcuni camerieri e di alcuni amici. L’elevato numero di clienti non ha impedito al violento avventore di ferire sia un cameriere che il gestore.
Subito dopo l’aggressione il soggetto si è allontanato facendo perdere le tracce; trasportati in ospedale, l’esercente è stato medicato presso l’ospedale di Mussomeli dove ha avuto venti giorni di riposo medico; anche un cuoco che ha tentato di fermare il soggetto, dopo le cure del caso è stato medicato e giudicato abbisognevole di sette giorni di riposo medico; ad entrambi sono state diagnosticate escoriazioni di vario tipo.
I Carabinieri, intervenuti nell’immediatezza hanno rintracciato il soggetto procedendo alla sua identificazione rilevando le tracce ematiche ancora impresse sul pavimento del locale; lo stesso a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso della maglietta utilizzata durante l’aggressione peraltro appena lavata per togliere le macchie di sangue; L.G., classe 1969, operaio, residente a Mussomeli è stato denunciato a piede libero per lesioni aggravate e porto abusivo d’arma od oggetto atto ad offendere.

