MUSSOMELI- Un venerdì davvero funesto, quello appena trascorso. Oltre al triste episodio dell’accoltellamento di un gestore di un pub, altri episodi di violenza si sono segnalati nell’arco della stessa serata. Almeno tre gli alterchi registratesi in locali notturni mussomelesi, uno dei quali sedato, solo grazie all’intervento dei carabinieri. Va segnalato, per la cronaca, che gli autori di quest’ultimo episodio erano due donne. Insomma, tra cabala e alcool, un venerdì davvero nero per la tranquillissima Mussomeli. Una perfetta commistione, tra numerologia, esoterismo e naturalmente….abuso alcoolico. Secondo una superstizione diffusa nei paesi cristiani il venerdì è giorno infausto in quanto data presunta della morte di Gesù. Presso i romani era il venerdì che si pagavano le tasse e si eseguivano le condanne a morte. Per la smorfia il 22 è “la follia”. Certo è che, qualunque sia stata la ragione del triste venerdì 22, lo stesso passerà nella storia locale, per uno dei giorni più tristi per la nostra comunità.