MUSSOMELI- Qualche tempo addietro, aveva tenuto banco, tra le notizie dei media provinciali, quella relativa  ad una lettera, contenuta in un famosissimo libro edito dalla RIZZOLI, intitolato CARO DUCE- LE PIU’ BELLE LETTERE SCRITTE DA DONNE ITALIANE A MUSSOLINI, scoperta dallo scrivente, nel quale figurava  una missiva scritta da una disperata mamma di Mussomeli che chiedeva di poter riavere il corpo dell’eroico figlio caduto nella campagna di Russia. Nella lettera erano contenute solo il nome del militare, Giovanni, e del cognome era solo indicata la lettera P. Grazie alla disponibilità dei familiari dell’eroe mussomelese caduto nella campagna di Russia, si è arrivati alla conclusione che Giovanni Piparo, classe 1918, è il menzionato Giovanni P. di Carmelo della missiva datata 1° aprile 1942, seppellito nel cimitero di Jussiwo, stazione di Stalino , oggi Donets’ka- Ucraina,  nella tomba numero 44. Restava da capire se i resti erano ancora in Russia e soprattutto capire se esisteva ancora il sopracitato camposanto. La ricerca non ha mai avuto fine e, dopo tante ricerche e contatti, qualche giorno fa è arrivata una mail della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia in Ucraina a firma della Dott.ssa A. Dionisio che scrive:” Egregio signor BARBA, da indagini svolte si è appreso che presso il cimitero di Donetsk  non esiste una tomba a nome di Giovanni PIPARO.Ad ogni buon fine, le trascrivo, qui di seguito l’indirizzo e-mail  di un centro operante in Ucraina denominato  “Commissione di Onorificenza dei caduti durante le guerre e delle repressioni poliitiche” che si interessa di ricerche di soldati dispersi e sepolti in Ucraina. La suddetta Commissione si adopera per richieste provenienti non da privati ma da Enti, Associazioni, ecc.. e in lingua inglese o russa.”.Si apprende dalla stessa  dott.ssa Dionisio che, in quello che era il vecchio cimitero di Jussiwo, oggi sorge un parco urbano. Resta quindi l’enigma irrisolto sulla sorte delle poveri cenere dell’eroe mussomelese Giovanni Piparo.