CALTANISSETTA- La sezione di polizia giudiziaria della Polizia di stato istituita presso la Procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni, a seguito di complesse ed articolate indagini protrattesi per circa sei mesi, ha deferito alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni e presso il Tribunale ordinario, venti giovani collocati in misura cautelare presso la comunita’ penale dell’amministrazione della giustizia di Caltanissetta.
I predetti si sono resi responsabili di circa sessanta reati, compiuti nell’arco temporale di circa un anno.
Ampio il ventaglio delle ipotesi delittuose accertate che vanno dalle minacce e violenza a pubblico ufficiale, alle lesioni personali, al furto ed al danneggiamento, alla rissa ed alle infrazioni alla normativa sugli stupefacenti.
I reati accertati sono accaduti tutti all’interno della predetta comunita’ o nelle pertinenze di essa.
Lle indagini sono state coordinate dal procuratore della Repubblica Maria Vittoria Randazzo e dal sostituto procuratore della Repubblica Simona Filoni.
Imponente la documentazione acquisita e vagliata dagli inquirenti che hanno potuto, a distanza di tempo, accertare e collocare temporalmente, caso per caso, le ipotesi delittuose.
Responsabilita’ penali potrebbero emergere anche nei confronti di chi ha omesso o ritardato di comunicare alle autorita’ giudiziarie competenti la commissione dei reati che sono stati consumati in un luogo istituzionalmente preposto alla rieducazione dei minori.