Un boccone di panettone e mandarino ha trasformato in tragedia la cena della vigilia di Natale di una famiglia di Settimo Torinese. Giovanni Lopez è morto soffocato, a 47 anni, davanti ai genitori e ad altri parenti. I familiari hanno cercato di soccorrerlo poi, capita la gravità della situazione, hanno contattato il 118 ma i tentativi di rianimazione da parte degli operatori si sono rivelati inutili per lui. Sul posto sono arrivati carabinieri e medico legale che ha parlato di “natura accidentale” del decesso. Un episodio che ha lasciato sgomenti parenti e amici di Giovanni. “Sarai sempre nei nostri cuori – ha scritto in un post sui social il fratello -. Eri puro, generoso e buono anche fin troppo. Spero che il Signore sarà buono con te e spero che sei andato in una vita migliore. Ti voglio bene, fratello mio”. E quello appena trascorso è stato un Natale segnato anche dal sangue sulle strade italiane. Si contano otto vittime in quattro giorni. Tra gli incidenti più gravi un investimento avvenuto sempre nel Torinese, a Leini. La vittima, un uomo di 75 anni, è stato travolto sulle strisce pedonali e trascinato per oltre venti metri da un’auto poco dopo la fine della messa di Natale di mezzanotte. Alla guida della macchina una ventunenne che ha proseguito la marcia. La ragazza, residente a Volpiano, si è costituita oggi ai carabinieri. Ha fornito ai militari anche le indicazioni per ritrovare il veicolo, intestato alla madre, che era stato abbandonato in una zona periferica. Dagli accertamenti è emerso che a bordo della macchina in quel momento si trovavano assieme a lei il fratello e un’amica di 18 anni. Sono stati tutti denunciati in stato di libertà per omissione di soccorso, mentre alla ventunenne è contestato anche l’omicidio stradale.
Aveva 76 anni, invece, un uomo travolto e ucciso la sera del 23 dicembre a Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia. Al volante una 43enne, originaria di Palermo, che si è allontanata senza prestare soccorso ma si è poi si è presenta alla caserma dei carabinieri accompagnata dal suo legale. Si è fermata subito dopo l’impatto, invece, l’automobilista di 70 anni che stamattina ha investito sulle strisce un’anziana 86enne nel centrale quartiere Parioli a Roma. Sulla dinamica dell’investimento mortale sono in corso indagini della polizia locale. Sempre nella Capitale un uomo è morto schiantandosi ieri mattina con la moto in via Aurelia. Mentre la notte di Natale un ragazzo di 18 anni ha perso la vita a San Ferdinando di Puglia, nel nord Barese. L’auto su cui viaggiava Giuseppe Di Stasi è finita fuori strada e l’impatto è stato per lui fatale. Feriti due coetanei, un ragazzo e una ragazza, in auto con il giovane. Un altro incidente si è verificato nel pomeriggio del 24 dicembre alle porte di Traversetolo, in provincia di Parma. La vittima, un 75enne, era a bordo di un’auto che si è scontrata frontalmente con un’altra vettura. Non si esclude che l’anziano abbia invaso la corsia opposta a causa di un malore. Insieme a lui viaggiava la moglie, trasportata in ospedale in gravi condizioni. Aveva la stessa età una donna deceduta in un incidente stradale nei boschi intorno a Pareto (Alessandria). Il marito, invece, è stato portato in ospedale per ipotermia. La vettura della coppia è finita fuori strada e ha terminato la sua corsa in un burrone. Infine, nel tardo pomeriggio una donna di 87 anni è morta sul colpo dopo essere stata travolta da un’auto a Pistoia. L’automobilista si è fermato per prestare soccorso e sarebbe risultato negativo all’alcoltest eseguito subito. (ANSA).

