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Estate in moto, il fascino del BMW GS e le strade di Sicilia: l’invito ai motociclisti nisseni a raccontare il loro viaggio

Redazione

Estate in moto, il fascino del BMW GS e le strade di Sicilia: l’invito ai motociclisti nisseni a raccontare il loro viaggio

Dom, 10/08/2025 - 16:49

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In città si vedono ovunque: posteggiati fuori dai bar di tendenza, davanti ai circoli o in giro per le vie principali, i BMW GS sono ormai parte del paesaggio urbano di Caltanissetta e di tante altre città siciliane. Imponenti, riconoscibili, con le valigie laterali – spesso in alluminio – e la livrea curata, sono il simbolo di una passione che non conosce stagioni. In questi giorni di vacanze, chi viaggia in auto lungo le autostrade siciliane non può non notarli: non parliamo solo di motociclisti nisseni, ma anche di tanti turisti che scelgono la Sicilia come meta per il loro mototurismo, un fenomeno sempre più diffuso e apprezzato.

Vederli in movimento è uno spettacolo: c’è chi parte con la fidanzata, chi con un amico, chi in comitiva. Le moto sfoggiano spesso livree personalizzate e accessori che raccontano la personalità di chi le guida. Le valigie, magari in alluminio, catturano e riflettono il caldo sole di Sicilia, diventando quasi specchi viaggianti che raccontano di partenze, strade e libertà.

La Sicilia, per chi viaggia in moto, è un’isola che sa regalare emozioni a ogni curva. Dalla costa settentrionale con le strade che si affacciano sul Tirreno, ai tornanti che portano all’Etna, dai paesaggi rurali dell’entroterra fino ai panorami mozzafiato della Valle dei Templi, ogni itinerario diventa un’esperienza sensoriale. Non mancano le strade litoranee come la statale tra Cefalù e Messina, i percorsi montani delle Madonie e dei Nebrodi, o le tappe storiche come Siracusa, Noto e Ragusa Ibla, dove la sosta non è solo una pausa ma un’immersione nella cultura e nella gastronomia locale.

Agosto, mese di vacanze, è il momento in cui il GS esprime tutto il suo potenziale. C’è chi lo carica per un lungo itinerario verso il Nord, chi sceglie le strade panoramiche della costa siciliana, chi si avventura tra borghi e montagne. Negli ultimi anni sono cresciute anche le proposte di tour organizzati per motociclisti, ma il bello, per molti, resta partire seguendo il proprio ritmo e le strade che il cuore suggerisce.

Eppure, davanti alla diffusione di così tanti GS, una domanda sorge spontanea: vengono usati davvero per quello per cui sono nati – lunghe distanze, viaggi, avventure – o restano più spesso un simbolo di tendenza e di moda?

Ecco allora il nostro invito ai “GSisti” – nisseni, siciliani e non solo – a raccontarci la loro esperienza. Commentate su Facebook questo articolo con una foto del vostro viaggio in GS, che sia in Sicilia, in Italia o oltre confine, e aggiungete due righe sull’itinerario. Sarà come regalare a tutti noi una cartolina di libertà, strade e panorami. (Commenta al seguente link https://www.facebook.com/share/p/1B3tem6bjN/)

Viaggiare in moto è emozione pura, ma richiede anche prudenza. Chi viaggia su due ruote è più esposto e vulnerabile rispetto a chi guida un’auto. Per questo rivolgiamo un doppio invito: ai motociclisti, affinché rispettino sempre le regole e guidino con responsabilità; agli automobilisti, perché prestino attenzione e rispetto verso chi viaggia in moto.

E allora, buon viaggio a tutti. Non solo ai possessori del mitico GS, con il simbolo BMW inciso sul serbatoio, ma a chiunque scelga di vivere l’estate con il rombo del motore come compagno di avventura.

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