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Sutera, consiglieri di minoranza chiedono dimissioni del sindaco

Carmelo Barba

Sutera, consiglieri di minoranza chiedono dimissioni del sindaco

Ven, 20/06/2025 - 07:51

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SUTERA – Non fanno sconti i consiglieri comunali Carmelo Salamone, Nuccia Malta e Carmelina Alongi ed il gruppo politico “Sutera nel cuore” che in una loro nota argomentano nei dettagli i due anni di gestione della sindaca Catania. Parlano di “scelte incoerenti, assenza di visione e un immobilismo che sta soffocando Sutera”. Parlano anche di “promesse violate, tasse aumentate e dilettantismo amministrativo”. Ed ancora si legge nella nota: “I segnali erano chiari fin dall’inizio: mentre la nuova giunta aumentava le proprie indennità di carica come mai era stato visto negli ultimi decenni, ai cittadini venivano imposti rincari sulla Tari e sull’addizionale Irpef. Ma le contraddizioni non finiscono qui. Sin dai primi mesi si sono registrate gravi violazioni procedurali, come la convocazione di sedute consiliari in assenza della documentazione necessaria, in aperta violazione del Regolamento. Emblematico è poi il caso della Segretaria Comunale, rimossa immediatamente dopo l’insediamento dell’amministrazione senza una spiegazione credibile e in contraddizione con gli impegni per valorizzare le competenze locali. Una scelta che ha il sapore della ritorsione politica, tanto più grave perché celata dietro motivazioni burocratiche facilmente smentite e smentibili. Da allora, ben quattro segretari si sono succeduti, segno che probabilmente quel ruolo a Sutera sia diventato un incarico da cui congedarsi il prima possibile”. La nota dei firmatari riporta anche situazioni ferme relative al turismo, cultura e territorio dove la gestione risulta assente: Il Progetto “Rabart giace dimenticato; La strada di collegamento Via Milena–Contrada Fosse è ancora chiusa, nonostante due sentenze abbiano affermato la legittimità delle ordinanze emesse; I 25.000 euro previsti per le aree interne non risultano erogati; La pulizia del paese è pressoché assente; Nessun Progetto PNRR è stato presentato e quelli già esistenti non sono stati portati avanti; Nessuna visione strategica: assenza di piani di rilancio per turismo, cultura o imprese locali (artigianato o agricoltura); Nessun intervento e nessuna programmazione relativa al futuro degli anziani e dei giovani del nostro paese; Nessun intervento di ripristino dei manufatti danneggiati: abbeveratoio “crapa”, abbeveratoio Strada Provinciale Sutera-Campofranco, muri Scuola Elementare etc… (da “bandiera arancione” a “recinzione arancione” il passo è breve!); Le segnaletiche turistiche, comprese quelle relative al prestigioso circuito “I Borghi più belli d’Italia”, risultano rimosse o deteriorate: I sentieri naturalistici realizzati in collaborazione con l’azienda forestale sono oggi impraticabili e privi dimanutenzione,rischiando così di essere divorati dai numerosi incendi che ogni anno interessano il nostro territorio; La maggioranza non ha manifestato nessun interesse nei confronti della Commissione per fronteggiare la Crisi Idrica proposta dalla minoranza; Il Piano Regolatore e il Piano Particolareggiato, che rilancerebbero il settore dell’edilizia, rimangono fermi nel cassetto del Sindaco o dell’Assessore all’Urbanistica; Il Progetto di Aree Verdi, realizzato in collaborazione con i privati e associazioni, non è stato più rinnovato. Le aree un tempo curate sono oggi in stato di abbandono, con steccati completamenti divelti e abbandonati a se stessi; I quartieri Rabato e Rabatello, tra le zone più significative dal punto di vista storico e culturale, si trovano oggi in stato di totale abbandono e privi di progettualitàalcuna. Anche il quartiere Giardinello, il biglietto da visita per il turista, non gode di una maggiore attenzione da parte degli amministratori; La piscina comunale non è stata sottoposta ad adeguata manutenzione. Per questi motivi, chiediamo le dimissionidel Sindaco Giuseppina Catania e dell’intera giunta per rispetto verso i cittadini, per la dignità delle istituzioni, per il bene di Sutera”.