Le sezioni Fidapa Caltanissetta e Mussomeli hanno organizzato, con le presidenti Maria Gallo e Maria Teresa Canalella, un gemellaggio tra le due sezioni territoriali con al centro l’arte dei Biangardi e la loro presenza nella provincia di Caltanissetta.
Durante l’incontro, avvenuto alla Sala degli Oratori di Palazzo Moncada, moderato dalla socia Fidapa sezione di Caltanissetta, Giovanna Ficarra, e che ha visto i saluti istituzionali del sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, del sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania, dell’assessore alla cultura del comune di Mussomeli, Jessica Valenza, è intervenuta anche Giovanna Candura, vicesindaco e assessore alla cultura, ribadendo l’importanza che gli artisti hanno avuto non soltanto per la città di Caltanissetta, ma anche per altri territori creando vere opere d’arte che, nel tempo, si sono arricchite di valore e sono diventate un simbolo inconfondibile.
Gli approfondimenti sul tema sono stati affidati a Gabriella Barba, Felice Dell’Utri e Francesco Daniele Miceli.
La cultura si è intrecciata con la storia e con l’identità del territorio nisseno attraverso il racconto di Francesco e Vincenzo Biangardi.

Sono intervenuti anche la presidente nazionale FIDAPA BPW Italy, Concetta Corallo, la presidente FIDAPA BPW Italy Distretto Sicilia, Letizia Bonanno, la referente nazionale FIDAPA Gemellaggi, Anna De Cesare.
Gli approfondimenti sul tema sono stati affidati a Gabriella Barba, Felice Dell’Utri e Francesco Daniele Miceli.
L’itinerario umano e artistico dei Biangardi, delle “Madonne” e delle “Vare”, anche attingendo ai lavori di Michele Alesso, questi gli elementi su cui erge il gemellaggio. Ed è attraverso le mani dei Biangardi che ha preso vita non solo il racconto della passione di Cristo ma anche la devozione di un intero popolo.
Il gemellaggio è stato organizzato con il patrocinio dei Comuni di Caltanissetta e Mussomeli, la ProLoco Caltanissetta e il Conservatorio Statale di Musica Vincenzo Bellini di Caltanissetta.

