CALTANISSETTA. Tredicesimo appuntamento della venticinquesima edizione della Rassegna “Domenica pomeriggio a teatro”, domenica 4 maggio 2025, alle ore 18.00 al Teatro “Oasi della Cultura” di Caltanissetta, con la Direzione artistica di Giuseppe Speciale.
A salire sul palcoscenico nisseno questa volta sarà la @compagnia dei Teatranti” di Bisceglie, che mette in scena “Tata Matilda”, libero adattamento in due atti di “Due uomini e una tata” di Maria Giuseppina Pagnotta, per la regia di Enzo Matichecchia.
Ferdinando, scrittore sfortunato, riceve la visita di un ex commilitone, Eracle, della cui amicizia Ferdinando non ha memoria. Questi si piazza in casa corteggiando Adelina, insegnante, moglie di Ferdinando, che vorrebbe suo marito la smettesse di fare lo scrittore squattrinato.
In questo difficile menage familiare, che finirà con la separazione della coppia, vi è un’altra figura rilevante, Matilda la tata, irriverente e provocatoria. Ferdinando entra in uno stato di prostrazione, che però gli stimola la creatività: scrive, senza saperlo, il suo best seller, un romanzo autobiografico nel quale riflette sugli errori commessi con la moglie. Matilda, che in precedenza aveva conosciuto un famoso editore, prende il manoscritto del romanzo e glielo consegna, sperando nella dea bendata, e di nascosto a Ferdinando consegna anche una copia dello stesso ad Adelina.
Quest’ultima, dopo averlo letto con commozione, decide di fare ritorno a casa: dopo una reciproca ammissione degli errori commessi, i due tornano assieme. Il sipario si chiuderà su un finale inatteso, da vera commedia all’italiana, che lascerà il pubblico piacevolmente sorpreso e divertito.
Letto il testo originale Due uomini e una tata, fatto l’adattamento e cambiato il titolo in Tata Matilda, il regista ha voluto che la protagonista fosse vista, con i dovuti distinguo, come il grillo parlante di collodiana memoria, chiaramente in chiave più comica e moderna. La pseudo voce della coscienza di uno scrittore che, grazie al disinteressato e prezioso aiuto della sua tata, riesce dapprima a godersi quel successo da sempre rincorso, poi a comprendere gli errori commessi nel menage familiare ed infine a ritrovare la pace e l’unione con colei che ha sempre avuto nel cuore. Ebbene sì, la regia voleva che Tata Matilda fosse insieme farsa comica, fiaba e storia d’amore.
Lo spettacolo concorre per la X edizione del Premio Teatrale Nazionale Popolare “Michele Abbate”, quest’anno inserito all’interno della Stagione teatrale. Per informazioni e prenotazioni: 3517888512 oppure 3939493811