SAN CATALDO. In una affollata Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e San Michele di piazza Francesco Crispi, ha avuto luogo l’annuale Assemblea ordinaria dei soci dell’Associazione Culturale Giuseppe Amico Medico APS.
Dopo la relazione di fine mandato del presidente uscente Arcarese, che ha ricordato le innumerevoli iniziative intraprese dall’Amico Medico nel corso dell’ultimo triennio, e l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo, gli oltre cento aderenti al sodalizio sono stati chiamati al voto per il rinnovo delle cariche sociali. Nel pieno rispetto delle normative vigenti i soci hanno potuto esprimere le loro preferenze e alla chiusura delle operazioni, la commissione elettorale formata dai soci Valerio dell’Uomini, Cataldo Riggi e Saverio Mangione ha proceduto al conteggio dei voti.
Sono risultati eletti nel consiglio direttivo: Claudio Arcarese, Giovanni Baglio, Giuseppe Burcheri, Giuseppe Caramia, Salvatore Gigante, Michele Manganaro e Giancarlo Mogavero.
Sindaci revisori sono stati eletti: Calogero Cagnina, Luigi Ilardo e Pasquale Tumminelli. Sindaci supplenti Calogero Giunta e Alessandro Falzone.
Martedì 21 gennaio gli eletti si sono riuniti per eleggere il nuovo presidente e per distribuire le cariche sociali per il nuovo triennio.
All’unanimità è stato riconfermato presidente Claudio Arcarese. La carica di vicepresidente è andata a Giovanni Baglio, segretario Salvatore Gigante, memoria storica dell’associazione, tesoriere Giuseppe Burcheri, consiglieri Giuseppe Caramia, Michele Manganaro, e Giancarlo Mogavero. Il Collegio dei Sindaci Revisori sarà presieduto da Calogero Cagnina.
Dalla prossima settimana il nuovo direttivo riprenderà a riunirsi periodicamente per lavorare alle diverse iniziative in programma per l’anno in corso. Come ribadito con forza dal presidente, obiettivo primario dell’associazione per i prossimi anni sarà quello di dare una giusta e adeguata collocazione ai Sanpaoloni, cosa ormai non più procrastinabile visto che San Cataldo è stata dichiarata recentemente dall’amministrazione comunale “Città della Scinnenza e dei Sanpaoloni”.
Per questo occorrerà impegnarsi, coinvolgendo istituzioni, imprenditori locali e appassionati, al fine di reperire le risorse per mettere mano al progetto di ristrutturazione dei locali di corso Vittorio Emanuele, donati all’Amico Medico dal socio Lillo Alù, allo scopo di realizzare un’area espositiva permanente per i famosi Giganti sancataldesi, aperta a visitatori e turisti.
I Sanpaoloni, dal 1993, sono tutelati dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta che ne ha riconosciuto l’altissimo valore storico ed etno-antropologico e, dal 25 gennaio del 2006, sono iscritti, assieme alle Vare sancataldesi, al R.E.I.S., il Registro delle Eredità Immateriali della Regione Sicilia, al numero 2 dell’elenco che, al 2022, contava circa 230 iscrizioni.