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Michele Mancuso FI: “Ripristinare il tribunale di Nicosia e blindare la Corte d’appello nissena, ecco l’emendamento”

Ivana Baiunco

Michele Mancuso FI: “Ripristinare il tribunale di Nicosia e blindare la Corte d’appello nissena, ecco l’emendamento”

Gio, 29/02/2024 - 16:15

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C’è un disegno di legge pronto ad essere votato dall’assemblea regionale siciliana che prevede il ripristino di alcuni tribunali soppressi in Sicilia. Il relatore è il deputato Ignazio Abbate presidente della prima commissione affari istituzionali che ha redatto il testo. La proposta una volta votata positivamente dal parlamento siciliano dovrà essere approvata dal governo nazionale. La ratio dell’iniziativa parlamentare è quella di superare le difficoltà create dalla normativa nazionale sul riordino dei tribunali e delle procure. “La centralizzazione sembra avere diminuito l’efficienza e l’efficacia del settore” si legge nel corpo della legge. All’interno dell’articolato è stato inserito un emendamento che porta la firma del deputato nisseno Michele Mancuso e della sua collega ennese Luisa Lantieri e che prevede il rispristino del tribunale di Enna e quello di Mistretta. Non di poco conto l’inserimento. Infatti ogni corte d’appello secondo il dettato normativo è composta da quattro tribunali una volta soppresso il tribunale di Nicosia più di 11 anni addietro, la corte d’appello nissena composta dal tribunale di Gela, di Caltanissetta e di Enna è rimasta monca, ragione per la quale ad ogni piè sospinto si è parlato della soppressione anche della stessa corte d’appello.

Per legge le corti d’appello devono comprendere quattro tribunali. “Con l’emendamento che è stato aggiunto alla proposta di legge si vuole mettere una volta per tutte un chiavistello dietro la porta per la permanenza della Corte d’appello nissena. Una vicenda che di tanto in tanto ritorna all’ordine del giorno- dice Michele Mancuso- è fondamentale l’importanza dei tribunali per i territori. Di primaria importanza quella nissena dove si svolgono processi di caratura nazionale che riguardano pagine della storia del nostro paese. Per queste ragioni non può essere consentito che un’istituzione così importate sia vulnerabile. Per non parlare anche dei disagi che ha portato la soppressione del tribunale di Nicosia a tutti gli abitanti del comprensorio ennese.” Non ci sarebbero oneri aggiuntivi per il ripristino dei tribunali infatti la legge prevede che le spese siano a carico della regione o degli enti locali. La proposta prevede inoltre anche il ripristino del tribunale di Mistretta e l’istituzione dell’ufficio del giudice di pace a Licata.

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