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L’Ordine degli Architetti di Caltanissetta commemora il collega Lirio Scarciotta, intitolata la sala conferenze

Redazione

L’Ordine degli Architetti di Caltanissetta commemora il collega Lirio Scarciotta, intitolata la sala conferenze

Gio, 07/12/2023 - 22:36

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Il 7 dicembre, su iniziativa del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P. e C. della Provincia di Caltanissetta, e con il patrocinio della Consulta Regionale Sicilia degli architetti P.P. E C., per commemorare il Consigliere Architetto Lirio Scarciotta, prematuramente scomparso, si è riunita l’Assemblea degli iscritti in seduta straordinaria.
Durante la cerimonia è stata intitolata all’Architetto scomparso la sala conferenze del Consiglio, con l’apposizione di due targhe al ricordo dell’evento che ha commosso la comunità degli architetti nisseni.
Il presidente dell’Ordine Piero Campa, ha tracciato l’alto profilo etico e morale del compianto collega, punto di riferimento per il Consiglio e per tutti gli iscritti.
Di analogo tenore gli interventi dell’Architetto Paolo Lo Iacono, e dell’Architetto Stefano Alletto, presidenti nei passati Consigli, nel quale Lirio Scarciotta ha operato proficuamente in innumerevoli iniziative di divulgazione della cultura dell’architettura ed a servizio degli iscritti.
Tra gli interventi commemorativi anche il Sindaco di Caltanissetta, Arch. Roberto Gambino e l’Architetto Rino la Mendola componente della Consulta Regionale.

Eccellente ed a servizio del collettivo anche la carriera scolastica e sindacale.
Scarciotta inizio’ il lavoro di docente a Vallelunga Pratameno, per poi spostarsi a Mussomeli. Trasferito a Caltanissetta, insegnò prima alla Luigi Capuana e poi a Santa Barbara, presso l’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto. Moltissime le iniziative extra curriculari promosse dal Docente, finalizzate alla promozione umana, artistica, culturale ed ambientale. Tra queste il festambiente, di cui concorse all’organizzazione di sette edizioni, particolarmente significante per l’animazione del contesto sociale del Villaggio.

Sindacalista combattivo e leale, componente dei Cobas, ha anche manifestato contro il Muos di Niscemi.
All’evento hanno partecipato la figlia Serena, oggi residente a Milano, ed il figlio Francesco, architetti entrambi, con un significante elogio dell’architetto come padre e maestro di vita.
L’evento, cui ha presenziato la famiglia del compianto Architetto e la moglie Anita, è stato molto partecipato, a testimonianza della stima e dell’affetto di cui gode il Professionista, da tutti ricordato per la sua onestà, per l’alto profilo etico e vocazione al servizio per il collettivo, e per il profondo senso dell’amicizia che ha trasmesso a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e frequentarlo.