CALTANISSETTA. Ha avuto luogo, presso i locali della Prefettura, la riunione della Conferenza provinciale permanente finalizzata ad analizzare l’ideazione di ulteriori iniziative per la prevenzione e al contrasto del fenomeno delle violenze nei confronti delle donne, anche in relazione ai contenuti del “Protocollo d’intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno delle violenze nei confronti delle donne”, siglato presso questa Prefettura.
Ai lavori della Conferenza permanente, presieduta dal Prefetto di Caltanissetta, S.E. dott.ssa Chiara Armenia, hanno partecipato la dott.ssa Maria Grazia Vagliasindi, Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, la dott.ssa Gabriella Canto, Presidente del Tribunale di Caltanissetta, la dott.ssa Pinuccia Albertina Agnello, Questore di Caltanissetta, il Direttore dell’UEPE dott. Salvo Leotta, la Sopraintendente ai beni culturali, Arch. Daniela Vullo, l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Caltanissetta, dott.ssa Concetta Andaloro e la referente dell’Ufficio scolastico regionale – ambito territoriale di Caltanissetta/Enna nonché i rappresentanti degli Enti e delle associazioni sottoscrittrici del Protocollo, strumento che si è rivelato utile ed indispensabile per la creazione di una rete di relazioni inter istituzionali con l’obiettivo di definire strategie condivise.
In apertura il Prefetto, dopo aver ringraziato tutti i presenti per le diverse iniziative ideate e realizzate autonomamente da ciascuno in relazione alle rispettive competenze – comprese quelle connotate da ovvie esigenze di discrezione ma comunque portate avanti in relazione alle singole competenze istituzionali – ha posto l’accento sulla necessita di stimolare una cooperazione operosa tesa a promuovere strategie diversificate e coordinate capaci di rafforzare il complesso delle azioni deputate a prevenire e contrastare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne.
I presenti hanno espresso profondo apprezzamento per l’occasione di confronto fornita dalla riunione tesa a promuovere lo sviluppo un’interazione istituzionale fattiva, laboriosa e costante, al fine di accrescere le misure preventive e sostenere le azioni di sensibilizzazione culturale sul fenomeno.
Al termine della riunione i presenti hanno convenuto di calendarizzare, con cadenza periodica, degli incontri dedicati per affrontare, di volta in volta con i diversi attori interessati, le singole criticità rappresentate e per il cui superamento si rende necessario approntare un confronto proattivo ispirato alla cooperazione interistituzionale.