La creatività rappresenta oggi sempre più un’esperienza di comunicazione, ricerca e desiderio di un contatto con l’altro. Oggi si parla più di adattamento creativo necessario per ancorarci ad una realtà sempre più liquida.
Ed è su questi presupposti che Michele Cannavò e Alessia Giarratano hanno organizzato, per il 9 e 10 settembre, un workshop didattico esperienziale con fototerapia e tecniche artistiche.
I due professionisti hanno sottolineato come la parola, uno scritto, un disegno, il gesto, l’emozione, il corpo, una foto, sono gli spazi reali e condivisi in cui l’organismo e l’ambiente si contattano.
Perché come sostiene Sanpognaro «Ogni atto creativo esprime la ricerca di un contatto con l’altro».
“Il lavoro con le foto mette in atto esperienze di comunicazione, empatia, risonanza corporee, desiderio di contatto con l’altro e liberazione e tensione verso il nuovo.
Il lavoro con il mezzo artistico permette di sostenere le persone a entrare in contatto con i propri vissuti nel qui ed ora della relazione”.
Al Viale della Regione 12, nella sede dell’associazione Centrostudilab, per 15 ore almeno 6 tecniche verranno condivise tra fototerapia sociale e Arteterapia in questo primo modulo per dare degli strumenti che permettano a chi si occupa di relazione di aiuto, di mediare
creativamente l’incontro con l’altro. Un tool di tecniche per co-creare, esprimere, raggiungere e sintetizzare attraverso immagini, foto e arte ciò che la relazione fa emergere.
Si tratta di:
- Fototerapia sociale
- Mandala
- Embodied photoexperience,
- Collage
- Disegno progressivo speculare
- Sagome umane
- Scrittura creativa
Si creerà uno spazio dove il paziente e chi se ne prende cura possono incontrarsi attraverso semplici descrizioni, rievocazioni, proiezioni o risonanze corporee emotive. Ciò permette a chi è preso in cura di sentirsi visto nella sua unicità, non giudicato e libero di esprimersi. Si può cosı̀ assistere all’incontro di artisti che si inLluenzano e stimolano reciprocamente. Artisti che diventano modelli e modelli che diventano artisti all’interno di un processo evolutivi di relazione e cura.
Il workshop è aperto a 20-25 partecipanti (selezionati per competenze e diversità).
Chi volesse avere maggiori informazioni sul programma, sui costi o prenotare la propria partecipazione deve inviare una mail a centrostudilab@gmail.com o scrivere su WhatsApp al numero 3404659602.
Sono ammessi al corso: Medici, psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, pedagogisti, arteterapeuti, counselor e creativi.

MICHELE CANNAVO’
Psichiatra specializzato presso Università di Catania e psicoterapeuta della Gestalt. Dottorato in Medicina Neurovegetativa con il Prof. Aguglia presso Università di Catania. Docente Universitario a contra+o presso UniCT cinema, televisione e psichiatria e danzamovimento in tecniche della riabilitazione psichiatrica. Autore
di diverse pubblicazioni in ambito medico psichiatrico, ricerca e psicoterapia (circa 50) capitoli in libri e un libro. Past Segretario dell’EAGT (European AssociaFon Gestalt Therapy). Relatore e conduIore di workshop in più di 100 evenF in congressi nazionali e internazionali. Past Presidente della SIPG (Società Italiana Psicoterapia Gestalt). Membro esterno del comitato di ricerca in psicoterapia delle EAGT.
Ha frequentato training bi-annuale di Developmental Soma5c Psychotherapy a New York con Ruella Frank, ha concluso un Training Internazionale di Psicopatologia (Gestalt Therapy approach to Psychopathology and contemporary Disturbances) e un training internazionale a Berlino con Julianne Apple Opper con tema Relational Living Body Psychotherapy. Ha completato un corso annuale di approfondimento in fototerapia e fotografia sociale con acquisizione di specializzazione in phototherapy techniques di Judy Weiser corso base
di Caviardage di Tina Festa e fondamenF di photolangage presso NetFo di Perugia. Specializzato nell’utilizzo delle Carte Dixit in ambito terapeutico e formativo. Ha concluso un corso base di mindfullness. Completato il master di secondo livello presso l’Università di Roma-Torvergata in Neuroestetica. Completato corso di primo
livello in EMDR e formazione in Flash Technique con Philip Manfield. Dida+a e supervisore nazionale e internazionale Dida+a e Supervisore presso l’Is5tuto di psicoterapia della Gestalt H.C.C Italy con specificità rela5va ai processi corporei, ai gruppi, alla psicopatologia e all’utilizzo delle immagini in terapia. Docenza in Neuroscienze. Coordinatore didaXco master breve in arte terapia dell’IsFtuto
di Gestalt HCC Italy. Ha condo+o gruppi di psicoterapia presso l’ambulatorio di disturbi del comportamento alimentare della Prof.ssa Carmela Calandra e da diversi anni in studio privato si è occupato di co-condurre gruppi sulla consapevolezza corporea. Collabora a diversi gruppi di ricerca sia in ambito psicoterapico che
sociale. Ha co-curato per diverse comunità residenziali la costruzione di percorsi terapeuFci e gruppi di psicoterapia per soggeX psicoFci ha lavorato come Responsabile Sanitario presso la comunità La Grazia di Caltagirone. Cura e prepara percorsi di supervisione e formazione per personale di struIure sanitarie e
aziendali traIando i seguenF temi: psicopatologia, organizzazione delle struIure sanitarie, empatia,
comunicazione, leadership, corporeità, creatività, consapevolezza, neuroscienze applicate alla comunicazione, uso delle immagini e dei video nei gruppi. Collabora con SOU e Farm Cultural Park in progetti
e docenze presso la scuola di archite+ura per bambini. Iniziato collaborazione in modo attio con associazione Makramè che si occupa di ambiente, architettura e riqualificazione urbana e extraurbana.
Da diversi anni ha iniziato a coniugare la passione della fotografia alla psicoterapia, ai gruppi e ai processi corporei. Ha presentato per le città siciliane esperimenF creativi dove un ruolo centrale è statp sempre dato all’osservatore. Ha condoIo un programma in una radio locale con temi che riguardano la psicoterapia, l’arte
e il cinema. Organizza cineforum di Fpo clinico sia a CaltanisseIa che a Catania. In occasione delle presentazioni del suo primo libro ScaV di Luce: viaggi e incontri di uno psicoterapeuta (Festamobile, 2016)
ha iniziato a sperimentarsi in laboratori di espressione creativa attraverso l’uso delle immagini, della fotografia e della scrittura.

ALESSIA GIARRATANO
È un’arte terapeuta che ha deciso di dedicare la propria vita professionale allo sviluppo e al benessere delle persone. La sua passione per l’arte, unita alla consapevolezza del potere benefico
che essa può avere sulla nostra mente e sul nostro corpo, l’ha portata ad approfondire, con studio specifico, differenti tecniche e modalità di applicazione dell’arte terapia. Grazie alla sua esperienza di lavoro in contesti variegati e condivisa con una clientela molto diversa tra loro, ha acquisito abilità
di ascolto emparico e di analisi delle dinamiche relazionali tra le persone. È in grado di lavorare con gruppi, individui, coppie e famiglie, mettendoli a loro agio e creando situazioni in cui possono esprimersi liberamente e lavorare consapevolmente sui loro processi di crescita. Il suo obiettivo primario è quello di favorire la consapevolezza e la ges>one delle emozioni artraverso la creazione
artistica, proponendo percorsi personalizzati e adattati alle specifiche necessità degli utenti. Nel
settembre del 2010 ha fondato l’associazione teatrale “Salto nel Vuoto” in qualità di capo tutor, partecipando attivamente alla creazione di progetti di spettacoli teatrali sperimentali e inediti e
istruendo giovani attori dilettanti. Ho avuto modo, inoltre, di condividere e svolgere diversi progetti in ambito sociale presso l’istituto penale per minori di Caltanissetta, tramite le associazioni teatrali “Salto nel Vuoto”, “Radici della Legalità” e l’associazione antimafia “Libera”. Competenze: Creatività e propositività, Espressività e comunicazione, Relazione e gestione dei gruppi, Mediazione, Scenogra3che, Fotografiche, Arti espressive. Convinta che, attraverso creatività e immaginazione, tutti possano trovare strumenti di auto-guarigione e di miglioramento della propria qualità di vita. È entusiasta di mettere a disposizione le mie competenze e la mia passione, e di collaborare con tutti coloro che desiderino beneficiare di questa ricca esperienza.