Salute

San Cataldo. Andaloro e Amico (PD): “Approvato il nuovo Piano di Zona e sbloccati i primi servizi in favore dei disabili”

Redazione 1

San Cataldo. Andaloro e Amico (PD): “Approvato il nuovo Piano di Zona e sbloccati i primi servizi in favore dei disabili”

Gio, 16/06/2022 - 08:36

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Il Comitato dei Sindaci del Distretto Socio Sanitario D11 ha approvato il nuovo Piano di Zona 2021, contenente la relazione sociale e l’analisi dei bisogni del territorio compreso tra i Comuni di Bompensiere, Milena, Montedoro, Serradifalco, Marianopoli e San Cataldo.

Marco Andaloro e Gabriele Amico, precedente e attuale assessore alle politiche sociali del Comune capofila, si dicono soddisfatti del lavoro svolto in questi mesi a San Cataldo: “Ringraziamo gli uffici che, nonostante le enormi difficoltà di personale, sono riusciti a completare l’iter per l’approvazione del nuovo Piano di Zona 2021 al termine di un percorso di condivisione dell’analisi dei bisogni con tutte le realtà del Terzo Settore. In sei mesi è stato individuato un nuovo Responsabile di Settore e un nuovo Responsabile dell’Ufficio Piano, e si è proceduto a San Cataldo con una riorganizzazione delle politiche sociali, grazie alla quale è stato possibile dare avvio ai servizi in favore dei disabili, già finanziati negli anni passati ma che risultavano ancora bloccati”.

Il Piano di Zona individua, secondo il budget assegnato al Distretto Socio Sanitario dall’Assessorato Regionale della Famiglia e nel rispetto delle linee di intervento definite nelle “Linee Guida” regionali, somme per circa 271mila euro.

Sono stati pubblicati, poi, due avvisi pubblici finanziati con somme di anni pregressi. Il primo, relativo alla riprogrammazione del piano di zona 2010/2012, riguarda il centro diurno per disabili ed è finalizzato a migliorare la qualità della vita della persona con disabilità, attraverso attività di terapia occupazionale e aumentare le conoscenze e le competenze dei ragazzi/giovani con disabilità attraverso metodiche riabilitative nuove ed innovative.

L’azione progettuale è rivolta a n. 15 ragazzi/giovani (di età non inferiore ad anni 18) diversamente abili residenti nel comune di San Cataldo. Le domande di richiesta, su apposito modello da richiedere all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di San Cataldo, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Ente entro il 30 giugno.

Il secondo avviso, di cui al Decreto Regionale 1716 del 2020, è diretto a soggetti minori disabili gravi ai sensi dell’art. 3 comma 3 legge n.104/92, residenti nei Comuni del Distretto Socio Sanitario D11, per l’attivazione del Patto di Servizio affinché si individuino forme di assistenza idonee per il fabbisogno di ciascun minore. Le istanze dovranno pervenire, pena esclusione, entro e non oltre il 30 giugno.

“Teniamo a sottolineare però – hanno concluso Andaloro e Amico – che, ancora una volta, la Regione pone sempre meno attenzione ai disagi sociali, erogando risorse sempre più scarse agli Enti Locali già in grave crisi, con la conseguenza che molti dei bisogni evidenziati nel Piano di Zona resteranno senza soluzione. Serve un cambio di passo e una maggiore attenzione alle fasce più deboli da parte delle istituzioni regionali e statali”.