Salute

Caltanissetta, Salvatore Messana nominato dalla Commissione Europea esperto della farmacovigilanza dell’EMA

Redazione 2

Caltanissetta, Salvatore Messana nominato dalla Commissione Europea esperto della farmacovigilanza dell’EMA

Ven, 06/05/2022 - 09:00

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Salvatore Messana, Farmacista della Provincia di Caltanissetta, lo scorso 2 maggio è stato nominato dalla Commissione Europea come esperto in seno alla sezione farmacovigilanza dell’EMA (PRAC) in rappresentanza delle organizzazioni delle attività sanitarie dei Paesi membri.

Un incarico prestigioso che richiede grande professionalità ai suoi membri che, con le loro valutazioni e scelte, potrebbero essere responsabili della salute e sicurezza dei cittadini di tutta l’Europa.

Una nomina che ha gratificato Salvatore Messana che ha ammesso di essere “onorato e particolarmente coinvolto per questo difficile e prestigioso impegno professionale”. Una nomina assolutamente meritata per il professionista nisseno che , nella sua vita professionale, è sempre stato legato a questo ambito. Da molti anni si occupa dello studio e della promozione dei farmaci galenici, ossia preparati in farmacia dal farmacista, è tra i fondatori della Società Sientifica dei Farmacisti Preparatori (SIFAP), è stato per molti anni presidente dell’Ordine Provinciale dei Farmacisti di Caltanissetta, presidente regionale della associazione ANCI-Federsanità e componente della conferenza permanente sulla sanità della Regione Siciliana.

Nello specifico il dottor Messana parteciperà al Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) per monitorare la sicurezza dei medicinali per uso umano e veterinario per conto dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA).

La farmacovigilanza nasce da una ramificazione di segnalazioni che, partendo dalle “radici”, i sintomi riscontrati dai pazienti e segnalati alle farmacie di fiducia o ai medici che hanno prescritto il trattamento, salgono verso l’alto passando dagli uffici territoriali, regionali e nazionali fino ad arrivare al PRAC e, infine, all’EMA.

Una responsabilità, quella del PRAC, che in questi ultimi anni ha registrato un’intensificazione nelle attività di controllo degli organismi tecnici soprattutto in seguito alla Pandemia da Covid -19 e le conseguenti terapie innovative, i vaccini sperimentali, e le attività di monitoraggio che ne sono derivate.

“I farmacisti spesso rappresentano la frontiera della sanità come primo contatto quando si avvertono malesseri o problemi di salute così come possono coadiuvare il medico nel seguire l’andamento delle terapie dei pazienti – ha concluso Salvatore Messana -. Proprio per questo la funzione deve essere sempre onorata con lo studio e l’aggiornamento e la funzione di farmacovigilanza deve sempre più diventare una prassi e non una occasionale situazione”.