
MUSSOMELI – Osvaldo Barba, infermiere, già sindacalista del Nursind con laurea in Scienze della Comunicazione presso Università Internazionale Uninettuno di Roma con una tesi sul personale sanitario e in particolare sugli infermieri, pubblicherà il suo libro nel prossimo mese di dicembre. Oltre alla passione per il suo lavoro professionale, da sempre ha coltivato l’amore per i libri, lo studio, dando molto spazio anche alla sua esilarante fantasia. Un carattere propositivo il suo con lo sguardo verso il sociale. “Lo scopo del libro è quello di indurre a fare molta attenzione all’utilizzo del linguaggio retorico e metaforico di cui spesso abusiamo e che, SPECIE IN SANITÀ, ci si ritorce contro”. “Si tratta di dieci storie di infermieri, precisa Osvaldo Barba, ma in questo libro non mi occupo specificatamente di tale Professione, scritta con la p maiuscolo di proposito, ma del lato oscuro della Professione infermieristica. Dieci storie diverse ma tutte assai particolari. Lo scopo del libro – sottolinea ancora l’autore infermiere – è quello di indurre a fare molta attenzione all’utilizzo del linguaggio retorico e metaforico di cui spesso abusiamo e che, SPECIE IN SANITÀ, ci si ritorce contro”. “Ogni storia è illustrata da artisti locali, e non, e mutua il decalogo della comunicazione non ostile. Quasi tutte le storie sono autentiche. Un paio verosimili. Quella che mi riguarda personalmente ha dello straordinario perché riguarda l’evoluzione straordinaria della storia di una persona di Mussomeli scomparsa oltre vent’anni fa, di cui, purtroppo, non ne conoscevo l’epilogo e di cui ho scoperto la verità casualmente in un corso di formazione a Nuoro”. Una iniziativa, quella di Osvaldo Barba, concordata in famiglia, utilizzando le proprie economie e destinata al fondo FNOPI (#NoiConGliInfermieri per le famiglie dei Colleghi deceduti causa Covid-19. L’autore ha precisato che il libro lo stampa in proprio, appunto, per destinare il ricavato al fondo FNOPI. In sintesi, un infermiere autore che racconta della sua professione in un libro per fini solidaristici.

