Salute

Sicilia, Musumeci: “Feste con 300 invitati, vaccinazioni a rilento e ora paghiamo le conseguenze del Covid”

Redazione 2

Sicilia, Musumeci: “Feste con 300 invitati, vaccinazioni a rilento e ora paghiamo le conseguenze del Covid”

Mar, 17/08/2021 - 09:10

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“C’è chi rispetta le regole e chi invece ritiene di potere partecipare a un matrimonio con 300 invitati senza che uno solo abbia una mascherina.

La Sicilia ottiene quello che produce”.

Il presidente siciliano, Nello Musumeci, parla del dilagare dei contagi nella sua regione, numeri che potrebbero far scattare la zona gialla.

“Abbiamo registrato una crescita negli ultimi mesi dovuta essenzialmente da un lato alla diffusione della variante Delta e dall’altro al venire meno del sentimento di paura che aveva caratterizzato la prima fase della pandemia”, ha detto in una intervista al Corriere.

“In questi ultimi due mesi abbiamo avuto due milioni di turisti che inevitabilmente contribuiscono alla promiscuità” osserva Musumeci il quale coglie l’occasione per “lanciare un appello alla vaccinazione da un lato, ai medici di famiglia dall’altro, affinché possano persistere nell’opera di persuasione verso i loro pazienti più riottosi”.

Sull’isola le vaccinazioni procedono un po’ a rilento e questo secondo il presidente è dovuto al fatto che “certa stampa ha messo in correlazione i cinque decessi con AstraZeneca e hanno dato fiato ai No vax, molto più attivi di chi è propenso al vaccino. Nonostante tutto abbiamo superato i tre milioni di cittadini vaccinati con la prima dose”. 

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