Covid, crescono ricoveri e tasso positività. Sicilia verso la zona gialla/PREVISTO di Silvia CaprioglioMilano, 26 ago. (LaPresse) – L’Italia si appresta a non essere più tutta bianca, con la Sicilia prima regione che potrebbe diventare gialla da lunedì. A livello nazionale sono 7.221 i nuovi casi di coronavirus registrati, in calo rispetto ai 7.548 di mercoledì, e 43 i decessi, contro 59. Con 220.872 tamponi effettuati in 24 ore, però, cresce ancora il tasso di positività, che passa al 3,3% dal 3,1 del giorno precedente. E tornano a salire anche le ospedalizzazioni, con 503 persone in terapia intensiva, +4, e 4059 ricoveri, +36 rispetto a mercoledì, quando si era registrato un calo per entrambi.D’altra parte il monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 18-24 agosto rileva un aumento dei nuovi casi (+4,3%), dei pazienti ricoverati in area medica (+16,2%) e nelle terapie intensive (+19,1%), e dei decessi: 345 negli ultimi 7 giorni, con una media di 49 al giorno, rispetto ai 34 della settimana precedente. Si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi in 8 regioni e quello dei casi attualmente positivi in 13. E 13 sono anche le province con oltre 150 casi per 100mila abitanti. Sul fronte campagna vaccinale il numero di somministrazioni nell’ultima settimana si ferma a quota 223mila dosi al giorno; si conferma l’esitazione vaccinale degli over 50, con 3,5 milioni che ancora mancano all’appello, mentre crescono i tassi di coperture dei più giovani. La Sicilia resta la regione con il più alto numero di nuovi casi, 1097 nelle ultime 24 ore. Secondo l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), l’occupazione delle terapie intensive di malati di Covid sull’isola è all’11%, mentre nei reparti ordinari sale al 20% (+1%), sforando le soglie critiche previste per restare in zona bianca, rispettivamente del 10% e 15%, e lo steso vale per l’incidenza di casi ogni 100mila abitanti. La decisione definitiva verrà ufficializzata nella consueta cabina di regia del venerdì, ma intanto l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha rimarcato che “l’80% dei ricoverati non è vaccinato; oggi sono pentiti, ma non si sono vaccinati quando avrebbero potuto e dovuto. La Sicilia è stata letteralmente invasa da un flusso turistico da ogni parte d’Italia e del mondo e, quindi, paghiamo l’effetto di una grande circolazione del virus, ma abbiamo il dovere di chiedere a quella percentuale di cittadini siciliani che non ha fatto il vaccino di fare come la maggioranza, perchè questa minoranza non può consentire, nè consentirsi, di decidere le sorti di tutti gli altri”. Dovrebbe invece restare in zona bianca la Sardegna, che, nonostante i numeri schizzati verso l’alto e in costante crescita, per poco è al di sotto della soglia di saturazione dei reparti, al 14%. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), intanto, colora di rosso anche la Campania nella mappa delle aree più colpite dal Covid, dove già aveva inserito Toscana, Marche, Basilicata e Calabria, oltre a Sicilia e Sardegna. CRO NG01 scp/lpr 261844 AGO 21
Covid, Italia. Leggero calo della curva: 7.221 nuovi casi e 43 decessi
Gio, 26/08/2021 - 19:09
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